Ultima modifica 22 Marzo 2021
Sua maestà il forno. Mi piace veramente un sacco.
Tornando a casa quando non ho idee mi fermo in pescheria compro un pesce lo pulisco e lo arrotolo dentro la carta stagnola. Un po’ di sale, qualche spezia e via nel forno… intanto ho il tempo per fare dell’altro.
Adoro il forno, ci cucinerei tutto. Se non fosse che poi quel fantastico elettrodomestico da cucina va anche pulito.
E non ditemi che è una cosa semplice: i ripiani che si incrostano a causa dei residui del cibo, le pareti che si ricoprono continuamente di grasso, le briciole di pane negli angoli… insomma un vero e proprio disastro.
Ovviamente il forno deve essere pulito subito altrimenti se si rimanda si complica il tutto. E quando andremo a pulirlo, altro che mani nei capelli!!!
Bene. Quindi, da dove cominciamo?
I prodotti per le pulizie del forno in commercio sono tantissimi. Alcuni molto efficaci verso lo sporco più ostinato. Spesso però questi prodotti contengono delle sostante chimiche nocive. Anche prodotti che presentano l’etichetta ‘green’ a volte possono contenere sostante dannose e corriamo il rischio che alcune di queste sostanze rimangano nel forno, già proprio nel luogo dove cuciniamo il nostro cibo.
Come pulire il forno: 4 suggerimenti utili
Bicarbonato
Ecco un prodotto che non dovrebbe mai mancare nella nostra cucina, utilissimo per le pulizie.
Le sue proprietà permettono di contrastare gli odori e pulire a fondo.
Possiamo preparare un composto di bicarbonato e acqua con l’aggiunta di un po’ di sale. L’impasto che si ottiene possiamo cospargerlo sulle pareti e sui ripiani interni. Lasciamo agirò il tutto per un ora circa e poi passiamo a rimuovere le incrostazioni, con una spugna o un raschietto. L’importante è stare attente a non usare troppa forza, potremmo danneggiare il forno
Limone
Con il limone possiamo eliminare i residui di cibo, i batteri e i cattivi odori, e naturalmente possiamo usarlo con ottimi risultati anche per la pulizia del nostro forno.
Spremiamo il succo di due limoni e lo cospargiamo sulla superficie del forno.
Lo lasciamo agire mentre prendiamo le bucce e le mettiamo all’interno di un tegame a bordi alti con dell’acqua. Inseriamo il tegame nel forno a 180° per mezzora. La miscela evaporerà e farà agire il limone sulle pareti del forno, sciogliendo lo sporco in modo che si possa rimuovere più facilmente. Possiamo poi usare l’acqua del tegame per dare l’ultima passata al forno, in modo da lucidarlo.
Lo stesso metodo potete utilizzarlo per pulire il forno a microonde, ma non lasciate il tegame dentro al forno per più di 5 minuti.
Sale grosso
Ecco un altro alimento sempre presente in cucina e particolarmente utile per la pulizia del forno. Misceliamo 250 gr di sale e 1/2 litro di acqua e applichiamo il composto ottenuto sulle incrostazioni lasciando agire per 15 minuti. Meglio se il forno è tiepido, in questo modo il calore aiuta a sciogliere unto e sporco.
Aceto
Sgrassante e disinfettante. Prendiamo una pentola capiente la riempiamo di acqua con un bicchiere di aceto. La portiamo all’ebollizione e poi la mettiamo nel forno che ne frattempo abbiamo acceso e portato a 100°c. Lasciamo la pentola all’interno del forno per circa 15 minuti dove il calore insieme all’evaporazione dell’aceto agiranno sulle superfici sporche. Facciamo poi raffreddare e usiamo poi la soluzione ottenuta per pulire le superfici interne.
Una cosa è importante sottolineare: pulitelo subito!
Prima lo fate più facile diventa. Più si incrosta e più dura è poi pulirlo.
Una passata al giorno… e via!
Quando cucinate ricordatevi di usare la carta forno, e teglie con bordi alti, per cercare di sporcare meno possibile.