Ultima modifica 4 Giugno 2018
Arrivano in scooter la Principessa Anna e Gianni, Serena Autieri e Paolo Conticini, i protagonisti delle Vacanze Romane, il musical, per la prima e sembrano raccontare solo con i gesti la storia d’amore semplice e bella di questi due giovani innamorati, nella Roma del tempo che fu.
Il circo mediatico li attende, camminano sul tappeto rosso, primi di moltissimi VIP presenti all’incontro, volando. E mentre il salone del teatro si popola di Pippo Baudo, Magalli, Catherine Spaak, Barbara De Rossi, Bianca Guaccero, Irene Pivetti, Rita Pavone e moltissimi altri personaggi celebri, inizia l’atmosfera elettrica tipica delle prime. C’è attesa, c’è curiosità e c’è anche qualche malignità invidiosa delle solite comari da gallerie. Ma anche quello è parte dello show.
Raggiungiamo la prima galleria di questo storico e antico teatro e da brava giornalista cerco di immortalare con mio smartphone i VIP in platea, ma la macchina fotografica non gli rende giustizia. Poi si spengono le luci e la magia del teatro, la magia di Roma ci ammalia.
LO SPETTACOLO
Due ore piacevoli, accompagnate da musiche allegre, luci spettacolari e istallazioni visive e digitali che esaltano Roma e la sua antica bellezza, costumi curati, impreziositi da colori sgargianti.
Lo spettacolo è stato questo, ma soprattutto è stato Serena Autieri, impeccabile protagonista del musical, una professionista completa nella perfetta recitazione e nella voce brillante e fantastica. La sua Principessa Anna è giovane, ingenua, sofferente dei limiti impostile dall’etichetta, coraggiosa nella fuga e nell’innamorarsi e nel decidere di tornare a casa, al trono e alla corona. Voto: 10 e lode.
Un voto a parte per i suoi costumi e la bellezza di quest’interprete eccezionale: 10 e lode accademica.
Gianni è interpretato da Paolo Conticini, la cui interpretazione è forse stata influenzata dall’importanza del ruolo e del musical di cui è protagonista. Il suo personaggio sembrava sempre sul punto di lasciarsi andare, ma era invece trattenuto, come se un’insicurezza o un dubbio o forse semplicemente la paura facesse da freno. Auguriamo a Paolo di far uscire più Gianni da lui, di volare sulle note e sulle battute. Era comunque emozionato, come una certa frase a microfoni aperti di commento alla chiusura di una scena con finale sbagliato ha fatto percepire a tutto il teatro. Sarebbe successo a tutti gli attori di fronte a un ruolo importante. Voto 7 e 1/2 in salita.
I due coprotagonisti Laura Di Mauro, Fabrizio Giannini e Gianluca Bessi sono molto bravi, tutti ma particolarmente brillante e adatta alla parte di romanaccia Francesca alias Laura di Mauro, fantastica, spiritosa, empatica. Voto: 9
Voto 10 a Fioretta Mari, l’assistente della Principessa: balla, canta, recita e splende sullo spettacolo di esperienza e bravura.
E al calo del sipario, rivedere Roma, la nostra Roma, dopo averla amata nello spettacolo è stato bello. Senza Roma quell’amore li, non sarebbe nato e le note dell’amore non avrebbero suonato, neanche per noi.
Info Utili
Lo spettacolo è a teatro fino all’8 novembre
Poltrona e I Galleria € 49.50
Seconda Galleria € 44.00
Terza Galleria € 34.00
Arianna Orazi