Ultima modifica 7 Febbraio 2017
Chi ha figli sa che arriva un momento nella propria vita che deve affrontare un compito arduo: insegnare ai figli ad allacciarsi le scarpe. Ma verrà presto il giorno che non sarà più necessario, con i lacci che non si allacciano.
QuickShoeLace, i lacci che non si allacciano
Questo non è un articolo sponsorizzato.
Non riceviamo soldi da nessuno e non prendiamo alcuna percentuale. Ma…
… quando ho visto in rete il video di questi QuickShoeLace, dei lacci che non si allacciano mi sono entusiasmata.
Ricordo ancora bene quanto tempo ci abbiamo messo io e mio figlio maggiore ad allacciare i lacci delle scarpe.
Era piccolo, e un po’ perché io ancora una mamma matricola, un po’ perché lui era già più intellettuale che manuale, i lacci delle sue scarpe erano sempre slacciati.
E vai a insegnargli le orecchie del coniglio. O il fiocco veloce che “E’ come se annodassi ma li devi tenere in due”.
Insomma se avessi avuto questi lacci che non si allacciano allora, sarei stata un po’ più contenta.
Certo, mio figlio magari non avrebbe imparato ad allacciarsi le scarpe subito. Ma visto che nella vita puoi compensare, avrei comprato pacchi interi di questi lacci che non si allacciano, e avrei semplicemente rimandato di qualche anno la complicata spiegazione del fiocco.
L’ideatore dei lacci che non si allacciano, il chairman di QuickShoelace (che in inglese significa lacci veloci) è uno sloveno.
Si chiama David Knez, ed ebbe questa idea nel dicembre 2014. Un paio di lacci elastici, con alle estremità una sorta di anello. I lacci vengono forniti di due “chiodini” che si fissano ai fori delle sneakers. Il video o le foto sono più esplicativi.
Una volta fissati i fermi ai fori in cima alle scarpe, i lacci che non si allacciano andranno infilati alle scarpe normalmente. Ma una volta fissati non sarà necessario alcun nodo.
David intuì che l’idea poteva avere un futuro, e cominciò a pensare alla produzione in serie. Ma, come racconta lui sui siti nei quali sta promuovendo la sua idea, non avendo fondi e partner, si è affidato alla rete.
Nel 2016 ha realizzato la pagina web QuickShoelace.com
E da poco ha cominciato il crowfunding. Insomma una colletta per far sì che la produzione industriale possa avere inizio. E qui entrano in gioco gli utenti.
Chi volesse acquistare questi lacci, o semplicemente chi crede in questo progetto e volesse contribuire, non dovrà far altro che investire.
Bisogna acquistare i prodotti anticipando il denaro (15 dollari per un paio di lacci). E sperare che David riesca a raggiungere un minimo di ordini. Per questo scopo sono nati in rete tutta una serie di piattaforme che consentono alle start up di farsi conoscere per raccogliere fondi per i propri progetti.
In questo caso i lacci che non si allacciano sono su Kickstarter e Indiegogo
Con i soldi anticipati l’azienda potrà cominciare la produzione. E gli acquirenti/soci/contributori riceveranno l’articolo richiesto.
Io a questi lacci che non si allacciano ci credo. Tra l’altro sai quanti bimbi con difficoltà di motricità o quanti disabili potrebbero avere la vita un pochino più comoda con una idea semplice come questa.
E 15 dollari non sono neanche un investimento troppo oneroso.