Ultima modifica 26 Maggio 2021
Dopo essere diventata mamma anch’io mi sono spesso interrogata sulla mia di mamma, su com’era con me e mia sorella e una cosa mi è stata chiara fin da subito…
Le mamme hanno una vista speciale.
Perché le mamme è vero, hanno una marcia in più.
Questo lo sapevo anche prima di diventare mamma a mia volta.
Forse perché in casa mia, mia madre era anche la parte maschile.
Un esempio su tutti?
Con il pancione di otto mesi mia madre si mise sotto il lavandino del bagno che perdeva e stava allagando casa, giacché l’uomo di casa se ne stava lì a bocca aperta e basta.
Mio padre che, contro tutti gli stereotipi che vogliono l’uomo come l’unico capace di aggiustare tutto in casa, è uno che se gli dici “passami il pappagallo” corre alla gabbietta del canarino e ti porta quello dicendoti “comunque cara è un canarino, non un pappagallo”…
Dicevo, le mamme vedono tutto.
Quando mio figlio era più piccolo, io per prima mi divertivo a giocare con lui con i miei presunti super poteri.
Io stavo in cucina, lui in sala a giocare. Se non lo sentivo per sei o sette minuti al massimo, le cose erano due: o si era addormentato secco in mezzo ai giochi, o stava combinando qualche marachella.
Senza uscire dalla cucina, gli dicevo “Hey! Va che ti vedo!”.
Allora, lo sentivo chiudere cassetti, uscire da camera mia in fretta e furia. Sbattere la porta del bagno. Poi veniva da me, con i suoi due occhietti verde smeraldo spalancati e le manine nascoste dietro la schiena, e mi diceva “ma come hai fatto a vedermi? “. Divertente. Ancora non sa che è solo il mio conoscerlo tanto a fondo che mi dona grandi “poteri”.
La mamma vede se soffri anche se non apri bocca.
Lo sente nell’aria.
E lo capisce da come dici “Pronto“ al telefono. Con tutta naturalezza anche a distanza di chilometri mentre parli normalmente lei t’interrompe e ti chiede “Come mai sei giù? Che succede?“.
Tu puoi anche negare, ma lei lo vede…
La mamma ti vedeva grande quando eri ancora in fasce perché, per la prima volta, avevi fatto una cosa importante o che poteva sembrare ancora difficile. E poi ti vede piccola quando sei grande e scalpiti per entrare nel mondo. E lei vorrebbe invece ancora proteggerti e tenerti stretta.
Le mamme vedono il tempo che passa attraverso la crescita dei figli.
E’ quello il loro metro di misura.
Niente più ore o minuti.
Le mamme vedono se sei felice.
In fondo non sono loro a regalarti la felicità fin da piccolissima, con i loro sorrisi?
Già quando ancora tiriamo calci nei loro pancioni il solo suono delle loro voce o della loro risata ci contagia di felicità. Quindi sanno ogni piega del tuo viso se sorridi, la luce degli occhi se sogni qualcosa di bello.
Mia madre ora non c’è più.
Ma a volte ancora mi guarda, sento che mi guarda.
Si mia made ce l’aveva quella vista così speciale…
Quella che parte dagli occhi apparentemente come tutti gli esseri viventi, ma che in realtà penetra muri, confini, silenzi, parole e cuori.