Ultima modifica 10 Settembre 2020
Il 7 settembre è stato pubblicato l’ultimo Dpcm che riguarda le linee guida per il trasporto scolastico.
Sono queste ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020 e del decreto-legge 16 maggio 2020 contenenti misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19
Oltre alle linee guida per il trasporto scolastico, restano alcune misure di prevenzione generale.
E’ responsabilità dei genitori la misurazione della febbre a casa degli studenti prima della salita sul mezzo di trasporto.
E’ vietato far salire sul mezzo di trasporto dedicato per raggiungere la scuola gli studenti in caso di alterazione febbrile o nel caso in cui gli stessi siano stati in diretto contatto con persone affette da infezione Covid-19 nei 14 giorni precedenti la salita sul mezzo di trasporto dedicato per raggiungere la scuola.
Nel decreto si legge:
Per il nuovo anno scolastico sarà necessario adottare le opportune misure per la ripresa dell’attività didattica in presenza adottando su tutto il territorio nazionale misure di sicurezza omogenee per il trasporto dedicato, cui ottemperare con cura, nel rispetto della normativa sanitaria e delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da SARS-CoV.
Alcune di queste norme impongono le già descritte responsabilità genitoriali (misurazione della febbre a casa e divieto di far salire sul mezzo studenti con alterazione febbrile).
Altre norme invece sono indirizzate al trasporto scolastico. Le linee guida per il trasporto scolastico propriamente dette.
Vediamo quali:
I mezzi di trasporto dovranno essere igienizzati, sanificati e disinfettati almeno una volta al giorno.
È obbligatorio assicurare una areazione possibilmente naturale e continua del mezzo.
Necessario inoltre disporre detergenti per la sanificazione delle mani degli alunni-
La salita degli stessi dovrà avvenire evitando alla fermata un distanziamento inferiore al
Metro. Necessario assicurarsi che gli alunni salgano sul mezzo in maniera ordinata, facendo
salire il secondo passeggero dopo che il primo si sia seduto.
Alla la discesagli alunni dovranno scendere, uno per uno, evitando contatti ravvicinati, prima i ragazzi vicino
alle uscite, gli altri avranno cura di non alzarsi dal proprio posto se non quando il passeggero precedente sia sceso. Come già succede ad esempio sugli aerei.
L’alunno dovrà evitare di occupare il posto disponibile vicino al conducente (ove esistente).
Il conducente dovrà indossare i dispositivi di protezione individuale.
Gli alunni trasportati eviteranno di avvicinarsi o di chiedere informazioni al conducente (come già dovrebbe succedere a prescindere dal COvid) .
Gli alunni trasportati dovranno indossare, per salita, trasporto e discesa,una mascherina per la protezione del naso e della bocca. Tale disposizione non vale per alunni di età inferiore ai sei anni, e per studenti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione delle vie aeree. In questi casi è raccomandato agli operatori del trasporto scolastico l’assistenza degli alunni disabili e l’utilizzo di ulteriori dispositivi nel caso non sia possibile garantire il distanziamento fisico dallo studente. In questi casi, l’operatore potrà usare unitamente alla mascherina chirurgica, guanti in nitrile e dispositivi di protezione per occhi, viso e mucose. Tenendo conto delle diverse tipologie di disabilità presenti.
La distribuzione degli alunni a bordo sarà compiuta anche mediante marker segnaposto.
Nel caso in cui le altre misure non siano sufficienti ad assicurare il regolare servizio di trasporto pubblico scolastico dedicato, ed in considerazione dei tempi di permanenza medi,è consentito il riempimento dei mezzi non superiore all’ 80% dei posti consentiti.
Condizione indispensabile al trasporto è:
– assenza di sintomatologia ( tosse, raffreddore, temperatura corporea superiore
a 37.5°C anche nei tre giorni precedenti);
– non essere stati a contatto con persone positive al Covid-19, per quanto di
propria conoscenza, negli ultimi 14 giorni.
In presenza di febbre superiore a 37.5°C si dovrà restare a casa.
Linee guida per il trasporto scolastico. Possibilità di riempimento massimo per il Trasporto scolastico dedicato
Fermi restando gli assunti precedenti, è consentita la capienza massima del mezzo di trasporto scolastico dedicato nel caso in cui la permanenza degli alunni nel mezzo nella predetta modalità di riempimento non sia superiore ai 15 minuti.
In questo caso sarà necessaria una programmazione attenta e accurata del percorso casa-scuola- casa, in relazione agli alunni iscritti al servizio di trasporto.
Linee guida per il trasporto scolastico. Ulteriori criteri per l’organizzazione del servizio
In caso di richieste elevate di trasporto rispetto ai mezzi destinati, le autorità determineranno le fasce orarie del trasporto. Che saranno non oltre le due ore antecedenti l’ingresso usuale a scuola e un’ora successiva all’orario di uscita previsto.
Infine, per gli alunni in difficoltà come ad esempio sopravvenuto malessere, ad esclusione di sintomatologia Covid-19) o presenza di disabilità o che manifestino necessità di prossimità, sarà possibile il non rispetto temporaneo del distanziamento.
Le linee guida per il trasporto scolastico riguardano la salute dei nostri figli. Che hanno tutto il diritto di tornare a scuola e ripartire in sicurezza. Mettere in pratica tali norme costituisce un atto non solo di civiltà ma anche di cura verso di essi.