Ultima modifica 11 Novembre 2015
Devo confessare una cosa: non sono fatta per essere considerata la “brava casalinga”. Perché dico questo?
Perché non amo molto fare i lavori che competono ad una casalinga o meglio, mi piace molto cucinare e chi mi legge se ne sarà reso conto visto che mi piace postare le mie ricette, però quello che non amo fare è lavare e stirare.
Ad essere sincera tra le due attività quella che mi piace di più è lavare anche perché il lavoro più “difficile” lo fa la lavatrice, il mio compito consiste solo nel togliere le macchie o meglio nell’applicare uno smacchiatore.
In realtà, questo non sempre risulta essere un compito facile perché spesso capita che, anche se lo applico su tutte le macchie, una volta terminato il lavaggio e tirati fuori i panni dalla lavatrice, le macchie campeggiano ancora in bella vista sugli indumenti.
Il problema più grosso l’ho riscontrato da quando sono diventata mamma perché ho scoperto che una delle macchie più difficili da eliminare è la cacca di un neonato. Sì, ho scritto proprio cacca. Del resto, quest’affermazione sarà ben compresa e approvata dalle altre mamme che leggeranno questo post perché sono sicura che anche loro avranno vissuto il mio stesso problema.
Ma come eliminare le macchie di cacca?
Con il tempo ho scoperto che solo un preciso smacchiatore è in grado di eliminare questo tipo di macchia, forse perché è molto potente o forse solo perché ha qualche componente che gli altri non posseggono, ma sta di fatto che è l’unico che mi da sempre delle soddisfazioni.
A volte mi piacerebbe possedere una bacchetta magica il cui tocco fosse in grado di far svanire tutte le macchie soprattutto quelle più difficili che a volte, non andandosene nemmeno dopo ripetuti lavaggi, mi costringono a rinunciare ad un capo.
Forse quando sono nata dovevo ereditare qualche gene in più dalla mia mamma che invece su queste cose è bravissima.
Laura Zampella