Ultima modifica 29 Agosto 2018
Ecco una ricetta inusuale, che non solo farà felici i bambini, ma permetterà ai grandi di esaltare il sapore dei formaggi, specie quelli saporiti.
Marmellata di anguria fatta in casa
Prendete una o più angurie mature al punto giusto, tagliatele a cubetti, eliminando la buccia ed i semi e metteteli in una terrina già pesata.
Pesate di nuovo per calcolare il giusto peso dell’anguria e, per ogni Kg aggiungete 400 gr di zucchero.
Lasciate macerare il tutto per 12 ore, quindi versate l’anguria in un colino a maglie strette e, senza schiacciarla, raccoglietene il succo che ne colerà in una grande casseruola di smalto o di acciaio inox, mi raccomando NON IN ALTRE.
Quindi mettetela sul fuoco dolce e lasciatela addensare un poco, poi unite la polpa e proseguite la cottura mescolando continuamente.
Quando la marmellata sarà addensata ( basterà farne cadere un po’ su un piattino inclinato e osservare: se si coagula rapidamente, senza scivolare, è pronta) togliete il recipiente dal fuoco e versate subito la marmellata calda nei vasi.
Prima di chiuderli aspettate 12 ore e adagiate sulla superficie un dischetto di carta imbevuto di alcool o di un distillato.
È favolosa, la mia amica Cepta ne è ghiottissima!
Buonasera Nonna Lì,
una curiosità … : perché i barattoli devono restare aperti per 12 ore?
Normalmente le marmellate vanno chiuse subito
Cosa accade al cocomero di diverso??
Grazie.
Anna
non per tutte le ‘conserve’ è prevista la chiusura immediata dei barattoli. ed è per ottenere l’assestamento dei composti: Cercherò, nel mio quaderno delle conserve le altre che richiedono tale procedura.
[…] come promesso, dopo la marmellata di anguria, eccovi quella della composta di meloni e altre due, sempre di meloni, così tanto per […]