Ultima modifica 9 Novembre 2015
Incontro Maurizio Battista al Teatro della Luna di Assago (MI), poco prima che vada in scena con il suo spettacolo “Una serata Unica”, che sta portando in giro per l’Italia del Nord. Sì, avete capito bene del Nord.
Il comico romano è uscito dal raccordo anulare ormai da un po’ ed è diventato nazionale, anzi, internazionale (vedi le quattro puntate all’estero, girate per la Rai, “Tutte le strade portano a…”, che l’hanno visto protagonista di esilaranti gag a Miami, Berlino, Londra e Buenos Aires). Qui, a Milano, è già la terza volta che viene e lo trovo meno timido.
Il tempo è poco e parto con le domande:
Battista lei non sta fermo un attimo. Dopo il successo al Brancaccio di Roma, è ripartito con questo spettacolo, che la porta, insieme a Manuela Villa e alla sua band, in giro per i teatri del Nord, ma non è stanco?
«Guardi, pur di star lontano da casa…No, è una battuta. Mi piace recitare, il palcoscenico è la mia casa e ho scoperto un mondo fuori le mura di Roma».
Mi dica come mai la novità di avere in scena Manuela Villa?
«Mi piace la sua voce, penso che due ore e mezzo a vedere solo me siano un po’ troppo, no? Così, tre momenti con altrettante canzoni di Manuela mi sembra rendano più completo lo show, o no?».
Sì, la Villa è bravissima e lei intanto tira un po’ il fiato, perché due ore e mezzo a braccio, senza copione, sono tante, pochi le stanno dietro.
Lo spettacolo si chiama “Serata Unica”, perché lei non replica (a parte Milano, che sono due): dopo questo mini tour, che comunque dura un mese, che farà?
«Incomincerò a girare un film, il mio film, ma non pensi a quello che dico e faccio sul palcoscenico, sarà un film certamente comico, ma con un linguaggio nazionale e, spero, anche un tantino intelligente. Ho già tutto in mente, ma non posso dire di più altrimenti…Le dico che uscirà nelle sale fra novembre e gennaio prossimi e avrà, oltre me, un protagonista d’eccezione: Nerone, il mio barboncino, che sarà il mio alter ego».
Non riuscendo a strappargli altro sul film sottopongo Battista a un mini questionario di Proust:
Qual è il tratto principale del suo carattere? La sensibilità
La qualità che preferisce in un uomo? L’educazione
E in una donna? L’educazione
Il suo principale difetto? La volubilità
Il giorno più brutto della sua vita? Il 1 agosto 1980 (la morte della madre nda)
Il suo regista preferito? Sergio Leone
Il film? “C’era una volta l’America”
Cosa cambierebbe del suo fisico? Niente
Il suo motto: “Non fare agli altri quello che non vorresti facessero a te”
Grazie Maurì, alla prossima.
Elisabetta Nuvola Paseggini
Inaugurato nel 2003, il Teatro della Luna offre quest’anno una ricchissima stagione: per festeggiare il decennale, sono oltre venti i titoli in programma. I grandi musical saranno, ovviamente, in primo piano, ma torneranno gli spettacoli di danza, i concerti, e ci sarà spazio anche per il cabaret e le ospitalità internazionali.
Biografia
Maurizio Battista è nato a Roma il 29 giugno 1957, è un comico e attore italiano.
È uno dei più noti comici di cabaret. Molto spesso, la sua satira prende di mira i comportamenti delle donne, negli aspetti della quotidianità, portandoli all’eccesso. Molto famosi anche i suoi sketch, in cui ironizza su bizzarri articoli di giornale o annunci, tutti realmente pubblicati.
Ha esordito nel 1982, in Mediaset, nel programma “Attenti a noi due”, condotto dalla coppia Vianello-Mondaini, partecipandovi sino al 1983, in veste di spalla comica.
Nel 2009 ha condotto, per tre edizioni, il suo show “Sempre più convinto“, sino al 2011. Parteciperà, poi, a svariati programmi RAI, tra cui “Voglia d’aria fresca” (2010), “Ballando con le stelle” (2010) e “Riusciranno i nostri eroi” (2013).
Nel 2012 ha condotto, per quattro serate, il suo nuovo one-man show “Il mio secondo matrimonio“.
Nel 2013 è tornato con un suo nuovo one-man show “Tutte le strade portano a…“, in quattro puntate in onda su Rai2.
Nel 2014 gira i teatri del Nord Italia con “Una Serata unica”, il titolo che è tutto un programma, perché è una serata davvero unica e irripetibile, come tutti gli spettacoli di Maurizio Battista, sempre basati sull’improvvisazione.
Le ultime date di questo tour sono l’11 e 12 aprile a Torino, Teatro Colosseo.