Ultima modifica 16 Aprile 2015
Il 20 settembre, con ben tre anni di ritardo, si è inaugurata la metro C a Roma con l’apertura della stazione relativa a Centocelle.
Dall’11 ottobre 2014, finalmente la Metro C collegherà la periferia di Roma: dalla Casilina al centro.
Il tutto verrà fatto molto gradualmente, per periferia, in questi primi tempi di apertura, si intende soltanto arrivare sinio a Centocelle e, più precisamente, l’incrocio tra viale Palmiro Togliatti e via Casilina.
La terza metropolitana di Roma è stata definita un progetto “monco” da molti, visto che ancora per diversi anni non incrocerà nessun’altra metropolitana.
Non potevamo mancare a questo evento importante per il nostro quartiere: la mattina del 20 settembre finalmente varchiamo le porte della stazione di Centocelle, e “finalmente” è la parola che più si sente pronunciare, partendo dai vertici che si sono avvicendati durante questi lunghi anni, fino ad arrivare agli abitanti del quartiere che per troppi anni è stato martoriato dai lavori, dai cantieri e dal disagio.
Era il 2007 quando molte zone dei quartieri toccati dalla Metro C sono state chiuse, transennate, ornate da quei pannelli gialli che sono poi diventati un arredo urbano permanente. Centocelle ha sofferto molti disagi, molti negozi sono stati chiusi e mai riaperti, alcune aree attrezzate per i bimbi sono state perse o isolate a tal punto da diventare inutilizzabili dai bambini in quanto dormitorio per disperati.
Finalmente negli ultimi mesi i cantieri hanno velocizzato i lavori, sempre più vicini alla consegna, riconsegnando il quartiere ai cittadini.
Spero che ora tutte le aree bimbi che erano state mangiate dai cantieri vengano ricostruite, rimesse a posto e magari modernizzate. Ma voglio sognare in grande: speriamo che vengano adibite anche delle zone ex novo! Per ora quello che si riesce ad intravedere dai cantieri vicini alla consegna, non è promettente: una distesa infinita di colate di cemento e marmo, senza previsione di spazi verdi e di protezioni dal sole.
La speranza è l’ultima a morire, no?
Intanto, cerchiamo di immaginare cosa cambierà quando finalmente la Metro C aprirà. Per la periferia ed estrema periferia romana che si sviluppa sulla Casilina, la metro C sarà una meravigliosa nuova opportunità: tante persone che sono state isolate per anni, potranno finalmente muoversi senza rischiare di rimanere imbottigliate nel traffico e senza dover effettuare millemila cambi di mezzi pubblici per arrivare in centro città.
Il quartiere di Centocelle smetterà di essere un squarciato e diventerà, volente o nolente, una meta di passaggio, forse anche per qualche sabato pomeriggio spensierato di giovani o famiglie.
Mi piace pensare a questa nuova fase come ad un’opportunità di crescita e di miglioramento del benessere delle persone coinvolte.
Finalmente.
Agnese Po #MammaReporter