Ultima modifica 23 Ottobre 2019
Da mamma, sinceramente, ho sempre pensato che il certificato medico da fare ogni anno per consentire a mio figlio di fare attività sportiva fosse una grandissima rottura di scatole.
Per altro, spesso i medici di base neanche fanno la visita approfondita. Li porti, danno un occhio veloce ai bambini, prendono i 50 Euro e ti fanno il certificato. Ecco perché forse molti pensano che la visita medica per certificare che i bambini possono praticare sport, sia inutile.
Molti, ma non tutti, per fortuna.
Io, per esempio, sono tra quelli che pur riconoscendo che la visita medica sia una rottura di scatole, sta più tranquilla se la fa. E soprattutto è più tranquilla se il medico dopo aver fatto una scrupolosa visita certifica che mio figlio sta bene e può quindi praticare sport, senza problemi.
Quindi ben venga l’obbligo del certificato.
Anche e soprattutto per chi diversamente non lo farebbe, per risparmiare tempo e 50,00 Euro.
Ricordiamoci che parliamo della salute dei nostri figli.
E ovviamente il nostro caro ministro cosa fa?
Toglie l’obbligo del certificato medico per praticare sport in età prescolare.
In pratica, grazie ai Ministri Lorenzin e Lotti rispettivamente salute e sport i bambini da zero a sei anni potranno,da oggi, praticare attività sportiva senza bisogno di presentare alcun tipo di certificato medico. Senza fare nessuna visita.
No, non siamo impazziti. E non abbiamo interpretato male il decreto.
Ecco cosa stabilisce nello specifico il decreto: “non sono sottoposti ad obbligo di certificazione medica, per l’esercizio dell’attività sportiva in età prescolare, i bambini di età compresa tra O e 6 anni, ad eccezione dei casi specifici indicati dal pediatra“.
Salvo casi specifici, ci mancherebbe. Ma intanto un genitore può tranquillamente iscrivere suo figlio a calcio, a danza o a nuoto senza prima fargli fare alcun tipo di visita medica.
E’ da ricordare che a quell’età i bambini non fanno attività in modo agonistico, ma conta qualche cosa?
E’ comunque attività fisica, o no?
Sono comunque sotto sforzo.
Dicono che così si facilita l’avvicinamento dei bambini di quell’età allo sport.
Ma davvero una visita medica e 50 Euro ostacolavano l’iscrizione?
Davvero un genitore non manda suo figlio a fare sport per ‘colpa’ della visita medica?
Certo nulla obbliga i genitori a fare comunque la visita medica, per proprio scrupolo personale.
Però… forse visto che l’obbligatorietà già c’era, era meglio lasciarla.
Magari se proprio vogliamo spingere i genitori ad iscrivere i figli a qualche disciplina sportiva si poteva eliminare il costo del certificato, no?