Ultima modifica 11 Aprile 2020
Tutti sanno che l’esercizio fisico è importante per le donne in gravidanza.
Fare sport mantiene in salute mamma e bambino, consente di bruciare le calorie in eccesso per mantenere il peso ideale, rafforza il fisico e facilita sia il parto che il recupero.
Il nuoto che, in assenza di particolari complicazioni in gravidanza, si può praticare fino alla data del parto offre dei benefici particolari
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mentre si è in dolce attesa.
Il nuoto è completo.
Da incinta di solito la vita si complica, quindi se si ha poco tempo, ma si vuole comunque concentrarsi su uno sport che permetta un esercizio a tutto tondo, il nuoto è la soluzione ideale. E’ una disciplina che coinvolge tutto il corpo e allena tutti i gruppi muscolari, lavorando anche su forza, potenza e flessibilità.
Il nuoto migliora resistenza e capacità di recupero, rafforza il cuore, garantisce una migliore circolazione sanguigna e aumenta la capacità del corpo di utilizzare l’ossigeno.
Il nuoto non sollecita eccessivamente giunture e legamenti.
Durante la gravidanza il corpo produce un ormone chiamato relaxina, che rilassa i legamenti per permettere all’utero e al bacino di espandersi. Funge inoltre da vasodilatatore, così che le arterie possano ricevere un maggior afflusso di sangue.
Per effetto di questo ormone, il sistema muscolo-scheletrico è meno rigido, le giunture sono più flessibili e la curva della spina dorsale più accentuata.
Per questi motivi una donna incinta è più soggetta ad infortuni dei legamenti.
Il nuoto, da questo punto di vista, è uno sport a basso impatto e il rischio di distorsioni o infortuni è praticamente assente. Inoltre il galleggiamento allevia il peso a cui è sottoposta la schiena e fa sentire le future mamme leggerissime.
L’acqua fresca previene i colpi di calore.
Durante la gravidanza il respiro accelera e si comincia a sudare anche facendo piccoli sforzi. Questo è uno dei molti meccanismi messi in atti dal nostro corpo per proteggere il feto da un calore eccessivo. Sebbene il rischio di un colpo di calore a livelli gravi non sia di per sé molto alto praticando esercizio fisico (a meno che il tuo allenamento non consista in esercizi molto faticosi all’aperto in un giorno molto caldo e molto umido), a causa dell’aumento del flusso sanguigno e del tasso metabolico più alto tipici della gravidanza, la donna si accalda molto più facilmente mentre si allena.
Se è una sensazione con cui non si è a proprio agio, il nuoto è la scelta perfetta perché l’acqua mantiene il corpo più fresco.
Nuotare dà sollievo al senso di nausea.
Ogni gravidanza è diversa e ogni donna ha i suoi rimedi preferiti per alleviare la nausea, ma molte donne che soffrono di nausee mattutine hanno notato che il nuoto le attenua. Vuoi per i benefici apportati dall’esercizio fisico, vuoi per una risposta fisiologica più specifica al movimento in sé, vuoi per la sensazione di tranquillità e benessere che si prova stando in acqua, c’è qualcosa nel nuoto che aiuta moltissime donne a stare meglio.
Puoi mantenere le tue abitudini.
Probabilmente ad un certo punto servirà un costume premaman, ma a parte questo non bisogna apportare grandi cambiamenti agli allenamenti in acqua. Anche se è il caso di evitare i tuffi, è possibile tranquillamente continuare a fare virate e ad affrontare allenamenti ad alta intensità se le energie lo consentono.
Si possono praticare tutti gli stili. La rana è particolarmente raccomandata da diversi allenatori durante il terzo trimestre per il rafforzamento dei muscoli del petto e della schiena.
E se volete essere fashion, vi suggeriamo il costume Premaman Camelia (prezzo: 54,95 euro) naturalmente firmato Arena. Il costume è dotato di uno slip collegato al top, questa particolare struttura permettere di essere comode in tutte le diverse fasi della gravidanza, anche quando la pancia aumenta.
La seconda spallina è studiata per permettere una chiusura più personalizzata a seconda della gestante e del comfort di cui necessita per non sentirsi costretta.
Tutte pronte?