Ultima modifica 3 Maggio 2018
Sono al Terraferma, con la mia amica Monica Volta, in attesa di Stefano Chiodaroli, autore, attore, regista cabarettista per fare quattro chiacchere.
Chiodaroli sta finendo le prove dello spettacolo teatrale che debutterà al Teatro S. Babila di Milano proprio domani e resterà in scena fino al 9 febbraio 2015 dal titolo: “le clan de le devorcès” .
Finalmente arriva e tra un piatto di spaghetti, un fritto misto di pesce, un’insalata e un bicchiere del mitico vino Gelsi, iniziamo a chiaccherare.
Stefano sta completando un teaser con Franco Forte direttore di Urania e giallista, e Riccardo Recchia regista; dal titolo “ Hamburger” una storia milanese nerissima… Mi dice Chiodaroli: “adesso mi diverto di più a fare fumettoni neri che commedie, però non disdegno neanche il mio lato comico”. Tutti e tre sono all’opera prima.
E’ data per certa la sua partecipazione a Colorado Cafè che riparte in primavera 2015 per 10 puntate, condotto da Paolo Ruffini affiancato sicuramente da una partner femminile.
Torniamo a parlare de ”Il clan delle divorziate’ dove Stefano interpreta una delle tre donne, ma non sarà un personaggio “en travesti”, sarà lui, senza barba, con i tacchi, la parrucca, lo smalto sulle unghie e la sua vera voce, insomma tipo i Legnanesi (un po’ come nel ‘700 quando gli uomini vestivano anche i panni delle donne perché ad esse era vietato recitare); le altre due interpreti sono: Jessica Polsky e Lucia Vasini; di Alil Vardar con la regia di Hazis Vardar.
La commedia ha debuttato a Tolosa nel 2004 riscuotendo un immediato successo: il sold out è arrivato dopo poche settimane insieme al gran premio del Festival du Rire di Tolosa. Nel 2009 è andato in scena contemporaneamente in 11 città della Francia. L’evento si ripeterà nel 2014, anno in cui il Clan diventerà anche internazionale: il progetto è di portarlo in scena in almeno 20 paesi del mondo nell’arco di tre anni.
Si diverte, dice. E c’è da crederci! Ovviamente sarò in platea a godermi lo spettacolo, poi ve ne racconto le impressioni.
Arriva il mio secondo piatto, lascio la chiacchera alla mia compagna di avventure che vi racconterà di Stefano ”persona” in un prossimo articolo, intanto, se volete divertirvi, ricordatevi che da domani potrete trovarlo al teatro San Babila.
Elisabetta Nuvola Paseggini