Ultima modifica 16 Aprile 2021
La gravidanza della donna è un momento magico che dura quaranta settimane, nelle quali incredibili cambiamenti e trasformazioni avvengono nel suo corpo, che si prepara per mettere al mondo un’altra vita.
Gravidanza – il Secondo Mese
Il secondo mese di gravidanza inizia alla quarta settimana e 3 giorni e si conclude a 8 settimane e 5 giorni.
Durante queste settimane le cellule dell’embrione si moltiplicano a ritmo frenetico.
Gli organi cominciano a formarsi, così come un inizio di arti.
Alla fine del secondo mese l’embrione sarà aumentato di dimensioni circa 10 mila volte rispetto all’ovulo fecondato.
Gravidanza – Il Secondo Mese Cosa succede al bambino
Durante il secondo mese l’embrione comincia a prendere la forma che avrà alla fine del suo viaggio nella pancia della mamma. Si forma il tubo neurale, che darà origine al midollo spinale e al cervello. Anche altri organi vitali come i polmoni, i reni e il fegato si cominciano a formare.
Durante il secondo mese il cuore si divide in due cavità e comincia a battere circa 150 volte al minuto, ed è possibile ascoltarlo con uno strumento chiamato eco-doppler che ne amplifica il segnale, intorno alla sesta settimana.
Il peduncolo ombelicale comincia a formarsi intorno alla quinta settimana, che sarà il legame fisico che legherà il bimbo alla mamma fino al parto.
Anche gli arti cominciano a formarsi, sebbene sembrino ancora delle protuberanze, delle minuscole pinne.
Alla fine del secondo mese l’embrione avrà raggiunto circa i 13 millimetri di lunghezza, le dimensioni di un fagiolo in pratica.
Le ossa, gli organi il sistema nervoso cominciano a svilupparsi, così come gli occhi e persino il sesso, che non sarà però visibile ancora nel secondo mese.
La placenta compare intorno alla quinta settimana e sarà la “culla” del piccolo fino al parto.
L’embrione, grazie allo sviluppo del cordone ombelicale anche in lunghezza, comincia a fluttuare e a muoversi.
Gravidanza – Il Secondo Mese Cosa succede al corpo della donna
Durante il secondo mese di gravidanza ancora altri cambiamenti avvengono nel corpo della donna.
Il suo utero adesso ha la grandezza di un pompelmo, e in alcuni casi, se le donne sono particolarmente magre, può cominciare a intravedersi un leggero pancino.
Persistono ancora il senso di nausea, la sonnolenza e i crampi.
La produzione di ormoni poi influisce sia sull’umore che sullo stato fisico della mamma: si potrebbe soffrire di stitichezza a causa di un cattivo funzionamento dell’apparato digerente.
Gli estrogeni e il progesterone influiscono anche in modo positivo sulla donna però.
Questa infatti assume quella “luce” che molti dicono notare nelle donne incinte: sono più belle e sensuali, e anche il loro “appetito sessuale” potrebbe avere un’impennata (ricordate che i rapporti non nocciono al piccolo, ben protetto dal suo liquido amniotico, per cui non c’è alcun motivo dall’astenersi!)
Gravidanza – Il Secondo Mese Cosa NON fare
Il primo trimestre della gravidanza è il momento nel quale l’ovulo diventa embrione (da 8 a 10 settimane) e successivamente sarà feto (dalla10^ settimana in poi), ed è il periodo nel quale si sviluppano tutti gli organi.
E’ importante dunque, durante il secondo mese, ma anche per tutto il primo trimestre evitare ogni eccesso.
Non fumare, limitare al minimo il consumo di alcol, non assumere farmaci, sono precauzioni che tutte le donne incinte dovrebbero seguire per tutta la gestazione, maggiormente in questo trimestre.
Da sfatare invece il mito di non andare dal dentista: le cure odontoiatriche infatti, soprattutto se necessarie, possono essere effettuate, ma a patto che ci si sottoponga ad un anestetico senza antibiotici (parlatene con il vostro ginecologo e con il vostro dentista ovviamente, prima di sottoporvi a qualunque cura).
Gravidanza – Il Secondo Mese Esami da fare
In genere gli esami prescritti secondo protocollo si effettuano al momento dell’accertamento, per cui durante il secondo mese il vostro medico potrebbe non chiedere alcun approfondimento diagnostico.
La visita però potrebbe essere volta alla programmazione dei controlli futuri come l’amniocentesi o la villocentesi, esami che devono essere effettuati in un periodo ben preciso della gravidanza.
Una eventuale ecografia durante il secondo mese potrebbe dare la data presunta del parto e anche il numero degli embrioni (uno o più in caso di gravidanze gemellari), e l’eco-doppler, soprattutto, la gioia di sentire il primo battito di questa creatura che si porta in grembo.