Ultima modifica 11 Marzo 2021
Quello che mi piace di più dell’aver girato tanto con la mia famiglia, è aver avuto la possibilità di conoscere culture diverse, apprezzando le tradizioni di altri popoli e di altre regioni italiane, rivisitandole e rendendole mie, nostre, della mia piccola famiglia.
Dopo il Carnevale, inizia la Quaresima, periodo di stenti e privazioni che preparano il mondo Cristiano all’avvento della Pasqua.
Il Martedì Grasso, l’ultimo giorno del Carnevale, è per noi, e per il popolo anglosassone, Pancake Day, ovvero una giornata intera in cui è possibile mangiare pancakes, appunto, a colazione, senz’altro, ma anche a pranzo e a cena!
Una meravigliosa giornata all’insegna degli zuccheri forniti dai vari toppings, cioè dalla decorazione dolce con cui si preferisce guarnire il proprio pancake. Sciroppo d’acero (un classico americano, il mio preferito!), miele, yogurt o frutta (il favorito di papà), zucchero a velo e limone (il top per Mr. Adri), ma anche crema al cioccolato, marshmallow, caramelle e marmellata (Lavirocks adora il dolce!).
Pensate che in Inghilterra li offrono anche nelle scuole come pasto del pranzo durante il Pancake Day, come poi riescano a gestire orde di bambini inebriati di zucchero lo ignoro. Sicuramente la caratteristica corsa con la padella del pancake che si fa dopo pranzo aiuta a smaltire!
Ma perché Shrove Tuesday, il giorno che precede il Mercoledì delle Ceneri, è diventato Pancake Day?
Questo giorno cade esattamente 47 giorni prima della Domenica di Pasqua, per questo la data cambia di anno in anno. Il Martedì Grasso rappresenta l’ultima possibilità’ di usare uova e grasso prima di iniziare il digiuno della Quaresima, Lenten fast per gli inglesi.
Il pancake rappresenta, quindi, la forma perfetta e più dolce che permetta di utilizzare questi ingredienti, che un tempo erano considerati quasi un lusso per le famiglie comuni.
Pensate che la prima ricetta del Pancake è stata ritrovata in un libro di cucina del lontano 1439. Gli ingredienti base del pancake simboleggiano i quattro elementi significativi che caratterizzano questo periodo dell’anno: le Uova sono la Creazione, la Farina, presente ovunque, rappresenta la Vita stessa e tutte le cose che accadono, il Sale è l’Integrità, la Morale e il Latte rispecchia la Purezza. Dietro a un semplice leccornia c’è tanta storia e tradizione, oltre che tanta bontà.
Ma mangiare troppi dolci in un giorno solo non è mai una cosa buona, tralasciando il disastroso apporto nutrizionale. Ho quindi trovato un modo per cucinare una cena decente rimanendo (quasi) fedele alla tradizione: pancakes salati! Buoni e gustosi sono perfetti per una cena originale.
Ovviamente sulla colazione e sul pranzo non posso contrattare, mia figlia è stata abbastanza chiara in questo!
Ecco per voi un paio di idee per salare il vostro Pancake Day.
Pancake Salati al Pomodoro e Basilico
Questi deliziosi ed italianissimi Pancakes prevedono, oltre a farina, uova e burro, l’aggiunta di concentrato di pomodoro, basilico fresco e groviera. Sale e pepe completano l’impasto che va mixato e cotto esattamente come fossero pancakes dolci.
A me piace servirli con panna acida ed erba cipollina.
Pancake Salati alle Erbe
Come erbe mi piace aggiungere basilico, prezzemolo, erba cipollina e aneto. Se poi volete rendere questi tortini ancora più sostanziosi, potete rosolare della pancetta o del prosciutto cotto con un rametto di rosmarino e aggiungerlo all’impasto prima di cuocere, aggiungendo sale e pepe a piacere.
Per guarnire noi usiamo dello yogurt greco. Se invece volete rimane sul classico, qui potete trovare la ricetta per cucinare dei soffici e gustosi Pancake elaborata dalla nostra bravissima Chiara e approvata dai miei due mangiatori professionisti di Pancakes, Adriano e Lavinia.
Buon Martedì Grasso e Buon Appetito!