Ultima modifica 6 Ottobre 2022

L’ Italia è conosciuta in tutto il mondo per le sue tante specialità culinarie e una delle più famose è senz’altro il pane, immancabile durante i pasti principali della giornata.

Un alimento molto versatile, dunque, caratterizzato da una ricetta facilmente replicabile in casa propria dato che si compone di pochi e semplici ingredienti, sempre presenti nelle dispense degli italiani.

Acqua, farina e lievito, un tris di elementi che hanno dato vita, nel corso dei secoli, a quello che è uno dei prodotti più antichi della storia culinaria non solo del nostro paese, ma anche del resto del mondo. All’interno di questo articolo, dunque, verrà fornita una guida approfondita su come preparare il pane fatto in casa.

Gli ingredienti e il procedimento completo

Per preparare il pane fatto in casa bisognerà reperire tutti gli ingredienti necessari.
Per una pagnotta di circa 700 gr, dunque, si avrà bisogno di:

– 500 gr di farina bianca
– 350 ml di acqua a temperatura ambiente
– 7 gr di lievito di birra fresco
– 8 gr di sale
– 1 cucchiaino di zucchero o miele

Un consiglio per chi ha poca manualità nella lavorazione dell’impasto o per chi intende accorciare i tempi, potrebbe essere quello di dotarsi di una impastatrice consultando online piattaforme specializzate che rivendono le impastatrici planetarie, ideali per chi è abituato a creare pane, pizza o dolci fatti in casa.

Per preparare l’impasto, come prima cosa, si andrà a sciogliere il lievito di birra fresco nell’acqua, dopodiché, in un’altra ciotola, si verserà la farina unitamente al cucchiaino di zucchero o miele.

A questo punto si potrà mescolare, a mano o con l’impastatrice planetaria, la farina aggiungendovi l’acqua poco alla volta, fin quando questa non si sia completamente assorbita; infine, si andrà ad aggiungere il sale e si continuerà ad impastare e ad aggiungere tutta la restante acqua.

Non appena l’impasto si sarà ben incordato, si andrà a far riposare per una decina di minuti, senza coprirlo, dopodiché si potrà versare il composto su un piano da lavoro infarinato, continuando a lavorarlo finché non risulti liscio e omogeneo.

Terminata questa fase, si andranno ad effettuare le pieghe allargando l’impasto e ripiegando ogni estremità verso il centro; una volta effettuata questa operazione, si passerà alla pirlatura, ovvero si conferirà all’impasto una forma sferica.

Il composto, infine, si andrà a trasferire in una ciotola coperta con pellicola trasparente, lasciandolo lievitare per circa due ore o almeno fin quando non avrà raddoppiato il suo volume.

Trascorso questo tempo, si darà nuovamente una piega all’impasto, su un piano infarinato, tornando a pirlarlo e ponendolo su una placca da forno infarinata, coperto poi con un pano umido. L’impasto, a questo punto, avrà bisogno di un’altra ora di lievitazione, dopodiché si andrà preriscaldare il forno a massima potenza in modalità statica, si praticheranno le incisioni sulla superficie del composto e si potrà finalmente procedere con la cottura.

Saranno sufficienti 20 minuti a 230° C, ricordandosi di introdurre una ciotola d’acqua sul fondo del forno per garantire il giusto grado di umidità. Trascorso questo tempo, poi, si andrà a togliere la ciotola d’acqua e si continuerà con la cottura per altri 35 minuti a 180° C, lasciando lo sportello leggermente aperto, incastrandovi una presina.

A questo punto il nostro pane fatto in casa è pronto e bisognerà lasciarlo intiepidire prima di tagliarlo e servirlo a tavola.

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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