Ultima modifica 22 Luglio 2020
C’è un posto dove si può trovare avventura, cultura, enogastronomia, dove si può praticare trekking, mountainbike, sci. E’ un luogo dove la natura è rigogliosa e i paesaggi suggestivi. Situata tra le Alpi Retiche e le Lepontine, vicinissima al Lago di Como e alle incantevoli valli di Madesimo e di Saint Moritz, punto di passaggio per il valico dello Spluga e per quello del Maloja.
E’ la bellissima Valchiavenna.
Se volete venire a fare una passeggiata sono certa non rimarrete delusi.
Avventura e sport
Ripercorrere il sentiero della Via Spluga vuol dire ripercorrere la strada che duemila anni fa congiungeva la pianura padana al resto dell’Europa partendo da Chiavenna fino a Thusis e portando merci, genti e idee.
Gli appassionati di trekking ameranno il sentiero storico culturale della Via Bragaglia, la via dell’arte e della natura che unisce Chiavenna a Maloja, e la Via Sett che attraversa il passo del Septimer.
Molti sono gli itinerari organizzati per scoprire i numerosi sentieri tra le montagne o per conoscere la Riserva Naturale del Pian di Spagna e Lago di Mezzola. Questa riserva è un vero paradiso per gli amanti della natura e per gli appassionati di birdwatching dato che è un’area molto importante per la nidificazione di molte specie di uccelli migratori. Una vera oasi per trascorrere una giornata tranquilla e rilassante con tutta la famiglia.
Appassionati di mountainbike, ma anche famiglie con bambini al seguito potranno qui approfittare degli oltre 50 chilometri di piste ciclabili. E’ stato creato un itinerario ciclabile adatto a tutti che collega Villa di Chiavenna ai percorsi svizzeri e raggiunge Verceia e il Pian di Spagna per poi proseguire per il Sentiero Valtellina e il Lago di Como.
I più arditi possono trovare pareti e palestre attrezzate per praticare l’arrampicata sui monoliti e sulle falesie naturali. Oppure perché non provare il canyoning? Tuffarsi nelle profonde acque color smeraldo dei torrenti della Val Bodengo, proseguire poi in strette gole scavate nella roccia levigata dalla forza dell’erosione dell’acqua, è sicuramente un’avventura unica.
In inverno e fino a tarda primavera gli sportivi potranno dedicarsi allo sci alpino, sci di fondo, passeggiate con le ciaspole e innumerevoli altre occasioni di divertimento.
Cucina tipica
Tutte queste attività hanno messo un po ‘ di appetito? La cucina tipica della Val Chiavenna non delude mai nessuno. Una cucina tradizionale fatta di piatti genuini,semplici e nello stesso tempo sostanziosi. In questa valle è nata la “brisaola della Valchiavenna” e il “violino di carne secca” che è presidio Slow Food.
Oppure volete farvi tentare dai “Gnocchetti di Chiavenna”? E come resistere ai formaggi d’alpe e ai dolci tipici?
Un luogo davvero suggestivo dove assaporare questi piatti accompagnati ad una buona polenta cotta sulla legna sono i “crotti“, cantine naturali formatesi sotto i massi di antiche frane arieggiate dal “sorel” una corrente d’aria fresca e dalla temperatura costante che rende queste cantine il posto ideale per la maturazione del vino e per la stagionatura di formaggi e salumi.
I crotti sono diffusi in tutta la valle e vi troverete un’ospitalità davvero unica e un’atmosfera di genuina convivialità.
Di solito nel crotto si trova un menù tipico composto da antipasto di salumi locali, gnocchetti di Chiavenna, Costine alla Piota o il misto piota con la polenta, i biscottini di Prosto, la Torta Fioretto, il tutto accompagnato dal Vino del Crotto. Buon appetito!Cultura e storia
Abbiamo parlato anche di cultura. Potrete soddisfare la vostra mente visitando il Museo del Tesoro di San Lorenzo, con la “Pace di Chiavenna”, una copertina di vangelo in lamine d’oro con pietre preziose, perle e smalti o potrete scoprire i tesori della archeologia industriale al Mulino di Bottonera, o quelli del giardino archeologico-botanico del Paradiso alla Riserva delle Marmitte dei Giganti. Ci sono poi il Museo etnografico Mu.Vi.S e la Galleria dei Pompieri che piacerà tanto ai bambini.
Non mancate di visitare il museo del Palazzo Vertemate Franchi a Prosto, una splendida dimora rinascimentale nella magica cornice della Val Bragaglia, dove troverete stupende sale affrescate, soffitti intarsiati e intagliati, le rinomate “stue” in maiolica e splendidi giardini. A Prosto non mancate di assaggiare i famosi biscottini prodotti artigianalmente da generazioni secondo la tradizione.
Visita a Chiavenna
Vale decisamente la pena passare una giornata a visitare questa cittadina classificata tra i Borghi Bandiera Arancione e fare una passeggiata nel suo bel centro storico con il fiume Mera che lo attraversa creando scorci davvero suggestivi. Qui si trova il Parco botanico già menzionato la cui visita permette, nel punto più alto, una panoramica vista sul paese. Da visitare anche la cattedrale di San Lorenzo con le sue navate decorate in epoca barocca e il porticato seicentesco. Al termine della “piazza Granda” sorge il Castello risalente al ‘400, ma rimaneggiato diverse volte. Mentre si passeggia si possono ammirare le pittoresche piazze con le antiche fontane in pietra ollare, tipica della zona.