Ultima modifica 16 Gennaio 2017
Da qualche giorno circola in rete la notizia relativa al dono fatto dal governo finlandese alle donne in attesa di un bambino.
Si tratta di una scatola di cartone che contiene tutto il necessario per il bambino (una sorta di “pacchetto maternità”) che, svuotata dal suo contenuto, può essere usata per far dormire il bambino stesso (evitando così di spendere soldi per l’acquisto di una culla).
La scatola viene donata dal 1930 a tutte le mamme in attesa indipendentemente dal ceto sociale al quale appartengono e l’obiettivo è quello di garantire a tutti i bambini finlandesi un uguale inizio di vita.
Tutte le scatole contengono: materasso, coprimaterasso, sottolenzuolo, copripiumino, coperta, sacca / trapunta con imbottitura in pelo naturale (pelo di cammello o lana di pecora naturale),tuta, cappello, guanti e stivaletti coibentati, abito con cappuccio e una tuta leggera lavorata a maglia, calze e guanti, cappello lavorato a maglia e passamontagna, body, tutine, calzini in modelli e colori unisex, accappatoio, asciugamani, forbicine per le unghie, spazzola per capelli, spazzolino da denti, termometro da bagno, tubetto di crema, salviette, libro illustrato e giocattoli per la dentizione.
Ovviamente nel corso degli anni il contenuto si è modificato in base alle mode e alle abitudini delle donne.
Ma la donna incinta non è obbligata a prendere la scatola può scegliere tra il ricevere la scatola e il ricevere dei soldi (una sorta di sovvenzione) che attualmente è di 140 euro.
Ma per ottenere questa scatola o la sovvenzione il governo finlandese obbliga le donne incinta, prima del quarto mese, a sottoporsi ad una visita prenatale in una struttura medica.
Così la scatola non è solo un valido aiuto per le future mamme perché fornisce il necessario per i primi mesi di vita del bambino ma in più le obbliga a fare i controlli medici che una donna incinta dovrebbe fare.
Questo obbligo è stato inserito perché la Finlandia negli anni 30 era uno dei paesi con i più alti tassi di mortalità infantile ma dopo l’introduzione della scatola le cose sono migliorate molto rapidamente.
Da bis mamma penso che la scatola o la sovvenzione sia una grosso regalo che il governo fa alle famiglie finlandesi perché, soprattutto in Italia (ma credo che sia lo stesso anche in molti altri paesi), tutto ciò che riguarda il “mondo bimbi” ha un costo elevato ed in genere i genitori non si pongono limiti di spesa proprio perché di tratta di cose rivolte ai bambini.
Se anche in Italia si pensasse di istituire un’iniziativa del genere penso che il tasso di natalità crescerebbe molto, molto in fretta ma sopratutto si alzerebbe anche il numero di bambini sani messi al mondo visto che ci sarebbe anche l’obbligo per tutte le donne di sottoporsi a tutte le visite che una gravidanza impone!
Laura Zampella