Ultima modifica 24 Ottobre 2019

Scegliere il parto in casa, vuol dire viverlo in una dimensione intensa, intima e familiare.
Circondarsi di penrone care, affetti e allo stesso tempo avere accanto a se chi, con professionalità, può prendersi cura di mamma e bambino con discrezione.

Perchè scegliere il parto in casa?

parto in casa

Decidere di far nascere in casa il proprio bambino regala alla mamma e alla famiglia un esperienza diversa, per vivere la nascita in una dimensione naturale.
Se  decidi di avere una nascita in casa potrai avere accanto a te tutta la famiglia, gli spazi in cui avverrà il travaglio e poi il parto saranno quelli dove hai sempre vissuto e che conosci bene. Accanto a te ci saranno anche le ostetriche, che potrai conoscere già in gravidanza e per alcune settimane prima del parto.

Loro ti sosterranno durante il travaglio.
Nei momenti di sconforto, nei tuoi dubbi e avranno cura di te per tutto il tempo, durante il parto e dopo la nascita.
La mamma e la famiglia nel parto a domicilio sono le vere protagoniste! Sarai assistita con dolcezza disponibilità e attenzione a quelli che sono i tuoi desideri e le tue scelte per te ed il tuo piccolo.

Chi può scegliere il parto in casa?

Per poter scegliere in sicurezza il parto in casa è necessario avere una gravidanza fisiologica al momento della scelta ed al momento della reperibilità delle ostetriche.

L’ avere una gravidanza senza complicanze è un fattore fondamentale per prepararsi ad una nascita naturale in casa, inoltre  il travaglio dovrà partire spontaneamente, tra la 37° e la 42° settimana, il bambino dovrà essere uno solo e in presentazione cefalica.

Un altro importante criterio è la vicinanza dell’abitazione ad un ospedale, il primo ospedale disponibile  deve essere in zona e raggiungibile in 15 minuti.
Nella casa in cui avverrà il parto ci dovrà essere un ambiente ospitale, con riscaldamento e locali agevoli da raggiungere.

Cosa offre il parto in casa?

Quando due genitori scelgono di avere il proprio bambino tra le mura domestiche il primo passo è contattare un’ostetrica libera professionista che si occupi anche di nascite in casa.

La scelta dell’ostetrica è fondamentale.

Nel colloquio preliminare, che di solito viene fatto prima della 32° settimana, sarà possibile chiedere all’ostetrica tutti i dettagli riguardo all’assistenza.
Dopo aver scelto l’ostetrica è possibile richiedere qualche incontro per conoscervi meglio, oppure aspettare l’inizio della reperibilità per il parto.

A 37 settimane le ostetriche verranno a casa vostra per l’inizio della reperibilità in vista della nascita. Verrà fatta una visita ostetrica in cui saranno anche raccolte tutte le informazioni relative alla mamma, al papà e alla gravidanza in corso.

Durante questa visita la mamma, se vorrà, potrà presentare il piano nascita anche alle ostetriche. Insieme si deciderà a quale ospedale rivolgersi in caso di necessità.

Da questo momento le ostetriche saranno reperibili per voi 24 ore su 24 e 7 giorni su 7  in attesa della vostra chiamata per l’inizio del travaglio.

Ogni settimana verrà fatta una visita ostetrica per assicurarsi che la mamma ed il bambino stiano bene, e per ascoltare la mamma le sue sensazioni e i suoi bisogni nelle ultime settimane di gestazione.

Potremo aspettare l’inizio del travaglio fino alla 42° settimana compiuta, poi è indicato il trasferimento in ospedale per l’induzione farmacologica del travaglio. Quando le contrazioni cominciano potrete chiamarci e noi verremo ad assisterti, sostenerti ed aiutarti durante tutto il travaglio secondo i tuoi desideri e i tuoi bisogni.

Se hai deciso di partorire in casa, durante il travaglio sarai libera di fare ciò che ti fa star meglio, potrai muoverti, utilizzare qualsiasi posizione, la palla gonfiabile o la piscina per il parto.

Sarai libera di mangiare e bere a tuo piacimento, di fare una doccia o una passeggiata.

parto in casaIl tuo travaglio sarà seguito accuratamente e con discrezione: il battito cardiaco fetale verrà costantemente monitorato, anche in acqua, e ogni particolare del decorso verrà trascritto nella cartella ostetrica.

Il parto, come il travaglio, potrà avvenire in qualsiasi posizione tu desideri o in acqua.

Sarete liberi di prendere il bambino con le vostre mani quando sta nascendo e il cordone verrà reciso solo quando e se lo chiederete.

Dopo il parto sarai assistita ed aiutata nelle prime cure per te e per il bambino.
Per alcune ore dopo il parto le ostetriche rimarranno con te.

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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