Ultima modifica 15 Febbraio 2021
Ed eccomi qui, finalmente vado a vedere l’ EXPO GATE da vicino, molto vicino anzi da dentro.
Mi avvicino con un pò di diffidenza ma appena entro, devo ammettere, la sensazione cambia. Non è poi così male. Non è (poi) questo posto terribile che ho sentito “gridare” dai molti.
Seguo con attenzione l’ incontro di cucina italo/giapponese per poi correre ad un altro evento, guarda caso, dall’ altra parte della città. Ho, se voglio fare “tutto”, i minuti supercontati.
Quando esco, però, cambio idea.
C’è troppo traffico ed arriverei ad evento già iniziato (e forse quasi finito) così decido di fermarmi in zona per andare a vedere (finalmente) il NUOVO MERCATINO TRADIZIONALE di Milano che si sviluppa per tutta la NUOVA ISOLA PEDONALE del centro città tanto criticata sia da chi vive in zona (non ci sono più parcheggi e portare la spesa a casa è a “scommessa” multa) sia da chi ci lavora (uffici e negozi) che fa fatica a ricevere sia la merce che i clienti.
Esco dalla zona EXPO GATE ed inizio il giro tra le bancarelle. Parlo poco. Ho, sinceramente, poco da dire e da scrivere. Vi faccio vedere solo quello che sono riuscito a fotografare perchè alcune foto, nella fretta, sono venute molto male mentre altre non sono riuscito a farle per evitare di prendere schiaffi.
BASTONE DI LEGNO E CANNA DELL’ ACQUA PRESI DA TERRA E MESSI NELLA PENTOLA
PRODOTTI MAL CONSERVATI (NO FRIGO) E VICINO A MERCE (ORIGINALE?)
CARRELLATA DI CUCINE “SUPER” TRADIZIONALI
Sulla “gabbia” del Expo Gate non mi pronuncio. A me non dispiace ma capisco chi difende (vorrebbe difendere) la bellezza “antica” del nostro CASTELLO dalla freddezza di una struttura che, a detta di qualcuno, vorrebbe ricordare quella ferrosa della TOUR EIFFEL. Non chiedetemi, però, di star zitto sul mercatino.
Uno scempio, una vergogna, un attentato non solo alla nostra cultura culinaria ma una vera minaccia alla nostra salute. Non capisco come mai, vista (per fortuna) la solerzia nel controllare chi ha un’ attività “tra 4 mura”, qui manchi un controllo FISSO da parte delle autorità.
Mi spiegate cosa servono due pattuglie fisse ai due estremi del mercatino? Non sarebbe meglio coinvolgerle nel controllo della freschezza dei prodotti messi in vendita? Non sarebbe meglio verificare se la merce deperibile viene stivata in appositi frigoriferi e non nella stiva di qualche furgoncino parcheggiato a poche decine di metri?
PROMOSSA: l’idea del mercatino
BOCCIATA: l’isola pedonale
RIMANDATO: il mercatino
Buon appetito