Ultima modifica 27 Agosto 2020
Da qualche tempo oltre a girovagare su internet alla ricerca di ‘cose che ci piacciono’ abbiamo iniziato a passare del tempo anche su instagram.. cercando di far crescere il nostro profilo. ( A proposito, se ancora non ci seguite fatelo subito!).
Dicevamo… girovagando su internet ci imbattiamo spesso su foto bellissime, a volte reali, a vostre palesemente acquistate che riproducono mondi lontani, paesaggi sconosciuti, cibo dall’apparenza ottimo; ma le foto che più ci attraggono, chiamatela deformazione professionale, sono quelle che riguardano mamme fuori di testa, bambini e tutto cio’ che circonda il mondo family.
Qualche tempo fa siamo approdate sul profilo de Il Pompelmo Rosa e ci siamo innamorate, delle foto, dei colori… delle loro magliette. Così li abbiamo contattati, per raccontarvi come nasce l’idea… di una mamma, neanche a dirlo!
Nicoletta è nata a Genova, classe 1974 dove ha studiato per poi approdare alla scuola Politecnica di Design di Milano, dove ha terminato il suo Master.
Ha lavorato per 8 anni in agenzie di pubblicità come Art Director, poi ha avuto la sua prima bambina, Agnese guarda la combinazione ha perso il lavoro, non avendo un contratto a tempo indeterminato.
Questo però non l’ha abbattuta, si è innamorata del suo nuovo ruolo di mamma dedicandosi completamente alla sua piccola, fino ad avere dopo tre anni un’altra bambina, Margherita.
Poi, le figlie crescono e, come tutte le donne, sente la necessità di trovare qualche cosa da fare che sia ‘extra mamma’.
Ha cercato di rientrare nel mondo della grafica ma il settore risente molto della crisi di questi anni e così spesso si sente dire: “è stata ferma tanti anni… comunque due bambine della loro età richiedono ancora molte attenzioni….”
Insomma il suo curriculum, il book e l’esperienza maturata negli anni non erano abbastanza di fronte allo spavento che suscitavano la presenza di due figlie!
E così, invece di abbattersi pensa di attingere alla sua esperienza sia come grafica che come mamma per creare qualcosa di stimolante per lei e bellissimo per i bambini! E così nasce Il Pompelmo Rosa.
”Devo dire che mettere insieme queste due grandi passioni della mia vita è stato per me, la mia soddisfazione, la mia fiducia in me stessa, assolutamente vincente. E’ bellissimo mettere a disposizione la mia esperienza di studi e lavoro della mia grande passione che ho per l’abbigliamento bambini e tutto il mondo che lo circonda!
Ho sempre avuto fin da ragazzina una forte attrazione per l’abbigliamento e gli accessori, ma devo dire che quello dei bambini è un mondo assolutamente divertente, colorato, che ha scatenato la mia fantasia!
Così sono nate prima le grafiche delle t-shirts che io disegno al computer e poi faccio stampare in serigrafia, e poi l’idea di applicare in fono alla t-shirt la passamaneria con i pom pom, che vanno tanto di moda quest’anno!
Mi sembrava un abbinamento inconsueto ma assolutamente vincente!
Un tocco di colore per l’estate, e un disegno per fantasticare!
Ho deciso di cominciare con le t-shirts perché mi sentivo più sicura partendo da un capo facile da indossare, comodo per i bambini e facilmente “decorabile”, dovevo solo farlo in un modo che incontrasse il gusto sia dei bambini che delle mamme.
Il nome Il pompelmo rosa è nato abbastanza per caso… divertendomi insieme alle mie bambine a elencare nomi possibili, hanno incominciato a dire quello che vedevano intorno a loro e dopo vari nomi improbabili hanno nominato nomi di frutti e il pompelmo rosa, di cui noi ne andiamo matti, mi sembrava azzeccatissimo: un po’ rosa come il colore che piace a noi, un frutto della natura, rotondo, non comune ma particolare!
Le prime a credere in quello che facevo ovviamente loro, Agnese e Margherita, che passavano davanti al computer e si fermavano a dire: “bello mamma quel disegno, mi fai una maglietta?”.
Era fatta, stavo andando nella direzione giusta!
Per incominciare a far conoscere la collezione che è nata la via più veloce ma assolutamente impegnativa e che necessita di particolari competenze, è stato l’uso dei social network. I social sono diventati fondamentali per fare promozione, a causa del largo uso che ormai tutti ne facciamo e anche della velocità di comunicazione di notizie e di immagini. Ho studiato molto come funzionano e ora ho una pagina fb e un profilo instagram che cerco di seguire costantemente, compatibilmente al tempo che gli posso dedicare! Sono agli inizi ma questo modo di fare promozione sta dando risultati molto incoraggianti, dandomi anche entrate economiche assolutamente inaspettate.
Per la produzione delle t-shirts e la stampa mi appoggio ad una tipografia di Rapallo.
Le grafiche, le applicazioni, il packaging e tutto quello che riguarda la promozione, gli eventi e la produzione, mi occupo di tutto io. Ho carissime amiche che mi aiutano dandomi consigli preziosi, idee fantasiose e grandi iniezioni di fiducia nei momenti in cui penso… le mie giornate dovrebbero durare molto di più!!
Oggi sono molto contenta della mia scelta, mi dà molta soddisfazione lavorare tanto per una cosa solo mia, che ho creato io, frutto solo dell’esperienza che ho fatto sia nel lavoro che nella mia vita personale. Lavorare in proprio secondo me richiede molte energie, tanto tempo da dedicarci, ma è una soddisfazione impagabile! La mia vita ora si divide tra la mia famiglia e la mia voglia di far crescere quello che ho fatto nascere con così tanto impegno!
Spero di arrivare dove mi sono prefissata, un buon posizionamento del brand nel mercato italiano!”
Che dire… un grande, grandissimo in bocca al lupo da tutte noi!
Scusami hai un fratello di nome Paolo …lo cerco inutilmente …era un mio amico di Pianadetto piccolo paese appennino parmense…Paolo Caldera…