Ultima modifica 30 Ottobre 2017
Domenica 8 settembre scorso si è svolta la regata più pazza del mondo a Roma al laghetto dell’eur: la Re Boat Race.
La Re Boat Race è la regata di imbarcazioni costruite al 90% da materiali di riciclo: plastica, carta, lattine… tutto quello che poteva essere utilizzato dai giovani marinai, deve avere impatto zero sull’ambiente e la cosa bella è che l’imbarcazione è stata costruita direttamente da loro, seguendo pedissequamente il rigido regolamento della gara, sottoponendosi poi a rigidi controlli di giuria, e facendo prove e controprove. Insomma, mica una cosa banale!
Il risultato è stato un evento colorato e gioioso che ha riunito tante famiglie e tanto tifo!
L’estro di tutti è stato veramente originale, così come l’entusiasmo messo e trasmesso.
E’ stato un evento in cui creatività, riciclo e sport si sono combinati insieme e ne è venuto fuori un arcobaleno di colori e di festa.
Certo è che con quel caldo e con quell’afa, l’ora di ritardo con cui è iniziato il tutto, ha fatto la differenza, eh!
In ogni caso, i premi in palio erano tanti, sono state premiate, infatti: la barca più veloce, quella più originale, quella più bella, quella più lenta, quella più a “impatto zero”… insomma, alla fine mi sa che c’era un premio un po’ per tutti.
Anche i nomi delle imbarcazioni erano tutte molto originali: Luna Rotta, CostaMinkia, Coraggio, e tanti altri.
Per sapere tutti i vincitori della gara, rimandiamo al sito ufficiale della Re Boat Race – Fai la differenza.
Perché un ambiente sostenibile, parte soprattutto dalle buone abitudini!
Allora, appuntamento al prossimo anno?!
Micaela