Ultima modifica 16 Giugno 2016
Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sabato 14 febbraio, giorno di San Valentino e di chiusura delle riforme costituzionali approvate a tappe forzate durante la scorsa settimana, posta un twitt in cui annuncia che ci sarà la maternità anche per le Partita Iva, ovvero a tutte le lavoratrici iscritte alla Gestione Separata INPS.
Come funzionerà
A tutte le future mamme che pagano i contributi alla gestione separata INPS sarà garantito un assegno di maternità per 5 mesi, esattamente come per le dipendenti.
L’astensione dal lavoro non sarà un obbligo però, Le Partite IVA potranno scegliere se avvalersi o meno di questa facoltà.
Se decidono per il si, potranno avere un assegno finanziato dai contributi di Stato, lavoratori e INPS. L’INPS anticiperà i fondi e si rivarrà poi sull’azienda.
Soprattutto il contratto tra la lavoratrice e l’azienda non potrà interrompersi durante la gravidanza e i primi mesi di vita del neonato.
La novità rispetto alle misure precedenti è l’estensione a tutte le lavoratrice delle misure del sostegno al reddito.
L’appuntamento per l’introduzione di questa importante misura è per venerdi prossimo in Consiglio dei Ministri!
Vi terremo aggiornate sull0 sviluppo delle misure a sostegno della famiglia, è un nostro preciso impegno di mamme e di donne lavoratrici monitorare la situazione politica in Italia e le leggi proposte e approvate.
Arianna Orazi