Ultima modifica 14 Giugno 2023

Se avete appena partorito vi avranno parlato del rischio di SIDS ossia la Sindrome della Morte improvvisa del lattante, comunemente conosciuta come “morte in culla”.

Questa riguarda soprattutto i bambini che vanno da 0 a 12 mesi, non si sanno le cause precise per cui avvenga questa morte.

Ma esistono sicuramente delle indicazioni per prevenire il rischio di incidenti durante il sonno.

I CONSIGLI PER PREVENIRE IL RISCHIO DI SIDS

Per prima cosa, il bambino deve essere posizionato in posizione supina, quindi a pancia in sù, durante il sonno.

Questa posizione, infatti, dagli esperti è ritenuta sicura in caso di rigurgiti.

Se parlate con i vostri genitori, molto probabilmente vi diranno che quando siete nati, era consuetudine mettere il bambino a pancia in giù.

La culla del bambino, almeno nei primi sei mesi di vita, dovrebbe essere posizionata nella stessa stanza dei genitori.

Questo facilità il controllo durante le ore notturne.

Ovviamente, viene sempre sconsigliato di farli dormire nel letto con voi, anche se molte volte lo si fa, soprattutto quando si allatta la notte.

Se decidete di condividere il letto allora evitate cuscini o coperte pesanti che possano involontariamente soffocarlo!

Il cosleeping è sicuramente pratico, quando siete stanche, ma viene sconsigliato perché aumenta il rischio di soffocamento involontario.

Per il rischio della SIDS non mettere nulla in culla

Per ridurre il rischio della SIDS è consigliato non mettere nulla nella culla o nel lettino, nessun peluche, giocattolo e nessun cuscino.

La culla o il lettino in questione deve essere a norma, ossia lo spazio tra una sbarra e l’altra deve essere tale che il bambino non riesca a infilarci la testa.

Non mettete paracolpi, potrete inserirli dopo l’anno quando iniziano a muoversi e il pericolo della SIDS è passato.

Inoltre, il materasso deve essere sufficientemente rigido e aderire perfettamente alle pareti della culla o del lettino.

Se è inverno e avete paura di mettergli le coperte un’ottima soluzione è il sacco nanna che permettono al bambino di avere la testa libera.

I sacchi nanna sono sia invernali che estive con tantissime fantasie.

Ultimo accorgimento durante la notte è quello di dargli il ciuccio, se lo prende.

Questo è uno dei fattori che riducono il rischio di SIDS.

Ricordate però che non dovete mai legarlo da un clip al collo, al polso o alla tutina potrebbe soffocare.

Divieto assoluto di fumare in camera del bambino e in tutta la casa.

Se volete fumare andate fuori e soprattutto cambiatevi i vestiti se dovete prenderlo in braccio.

Questo perché il bambino respirerà fin da subito il fumo passivo.

Grazie a questi consigli che sono poi delle direttive che vengono fornite dagli ospedali o dai consultori ridurrete il rischio della morte in culla.

 

Classe 1985 nata e cresciuta a Milano, meglio Cormano. Sono laureata in scienze sociali applicate ma nella vita ho fatto un pò di tutto. Da febbraio 2017 ho lasciato il nord per trasferirmi a Catania con la famiglia! Sono mamma di due piccole pesti che adoro, anche quando mi fanno impazzire. Dal 2020 ho iniziato a lavorare come content writer/copywriter e successivamente ho preso la qualifica con Meta in Social Media Marketing. Amo viaggiare, la lettura, il cinema, le serie tv ed il baseball/softball.

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