Ultima modifica 30 Ottobre 2017
L’arco trionfale più importante di Roma è sicuramente l‘Arco di Costantino.
E’ imponente sia nella sua grandezza (è alto, infatti 25 metri), sia per come è posizionato: delimita l’area tra il Colosseo e l’inizio dei Fori Imperiali, quella che era la fine della Via Sacra. Il cuore di Roma.
E’ stato fatto costruire per l”imperatore Costantino a seguito di una sua vittoria su Massenzio presso la battaglia di Ponte Milvio avvenuta nel 312.
Era uso comune, a quei tempi, erigere grandi opere, soprattutto archi trionfali, per celebrare le vittorie ed i condottieri che le avevano rese possibili, per questo motivo è stato eretto l’Arco di Costantino dal Senato romano e dal suo popolo, nel 315.
L’arco di Costantino è stato costruito, però, in un periodo che cominciava a vedere la decadenza di Roma nei confronti di Costantinopoli e questo lo si denota dal fatto che molti dei materiali utilizzati per la costruzione dell’opera sono stati prelevati da altri monumenti precedenti e costruzioni dell’epoca, è per questo che molte delle effigi che si vedono oggi riprodotte sull’arco non riguardano Costantino direttamente, ma imperatori suoi predecessori (Traiano, Adriano e Marco Aurelio).
Chi viene a visitare Roma, non può esimersi dal visitare il Colosseo e, conseguentemente, l’arco di Costantino, uno dei nostri emblemi più importanti.
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Micaela