Ultima modifica 18 Giugno 2018
Quasi mi sento in colpa di avercela sempre con Belen, povera!
Dopo le tante frecciate di Selvaggia Lucarelli, ora si scatena in rete anche la bella Rosita Celentano contro il modo di fare la mamma di Belen.
Tramite il suo account twitter, infatti, tuona:
“Mamme NON prendete esempio da Belèn come madre. Tanto bella quanto ego riferita e incosciente che porta il suo povero neonato in prima fila alle sue sfilate. Non si fanno i figli x le copertine! Adesso almeno lo sguardo languido non incanta più..!”.
Rosita si riferisce al fatto che Belen abbia portato con sé il piccolo Santiago ad una recente sfilata che vedeva lei come stilista.
Secondo la figlia di Celentano, questa non era l’occasione giusta per sfoggiare per l’ennesima volta il pargolo, anzi, è un pessimo esempio per tutte le altre mamme: esporre un bambino così piccolo in un luogo poco adatto come una sfilata, tra suoni forti, luci ad intermittenza, confusione, germi e tutto il resto, non è proprio il massimo.
Bene, pure lei ha sparato sulla croce rossa ed ha puntato il dito addosso a Belen. Troppo facile, cocca, troppo facile, vuoi salire sul carro del “Stiamo tutti contro Belen che così si parla anche di noi”?!
Ma fallo con intelligenza, però, perché così rischi di metterti contro le mamme pensanti.
Tanto per iniziare, carissima Celentano, non credere che tutte le mamme italiche siano come Belen e dacci anche il beneficio del dubbio, magari riusciamo a crescere un bambino in maniera diversa e riusciamo a discernere quando è il caso di portarcelo dietro e quando no.
Che poi, a dirla tutta, non tutte le mamme hanno la possibilità di portarsi dietro il piccoletto al lavoro, ad avercela avuta questa fortuna!
Ci sono mamme che, lavorando in proprio, possono permettersi il “lusso”, sì, parliamo di lusso qui, di riuscire a mantenere il contatto con il proprio figlio appena nato anche una volta tornate a lavoro, ce ne sono altre per cui tornare a lavoro, significa irreversibilmente: distacco!
Ecco, per Belen non è così, e santa pace, ben vengano le immagini di mamme che riescono a conciliare la vita lavorativa con il loro essere mamme.
Perché fare la mamma, non significa rinchiudersi nelle quattro mura domestiche, no.
O almeno, non più.
E se solo avessi avuto la possibilità di portarmi i bimbi per qualche ora in ufficio, anche solo per la poppata, sarebbe stata una vera svolta per me!
Ok, potrei darti ragione, Rosita, quando pensi che questa sia solo un’ennesima trovata pubblicitaria, un modo per far parlare di sé… ma ormai, anche a questo, noi mamme italiche siamo abituate: abbiamo imparato a conoscere il modo di fare della bella Argentina, si è costruita una carriera su questo, figurati se adesso stiamo ad emularla in tutto e per tutto, pensaci: se fosse veramente così, avremmo tutte gli addominali scolpiti ed il sedere di marmo, già fuori dalla sala parto, no?
Ma non è così, fidati, che non è così!
Micaela