Ultima modifica 16 Giugno 2023
Siete pronti? Siete caldi?
Mancano tre giorni all’apertura del Salone del Libro di Torino in questa edizione del 2017!
Dal 18 al 22 maggio il Lingotto di Torino aprirà le porte all’appuntamento annuale con la più grande manifestazione libresca d’Europa.
Può secondo voi mancare la Flavia, Mamma Leggimi una Storia, Gozzi?
Neanche per sogno e infatti il mio sogno di andare si realizzerà sabato mattina.
Anche quest’anno una serie ricchissima di eventi, incontri, letture come sempre un programma molto vasto di appuntamenti per questa 30° edizione del Salone del Libro quest’anno a tema Oltre il confine.
La regione ospite del salone quest’anno sarà la, mia, Toscana con cinque blocchi tematici: Pistoia Capitale della cultura; la Via Francigena, la Memoria, la Cultura contemporanea e l’Accoglienza.
Una varietà di libri prodotti in Toscana o che si richiamano alla Toscana, con cinquanta editori (grandi e piccoli), e poi progetti letterari, biblioteche pubbliche, laboratori di lettura e festival culturali.
Per non parlare della nuova sezione Book to Screen con il IBF – International Book Forum.
Parteciperanno le maggiori case di produzione come Netflix, Amazon Studio, Fox e decide di case produttrici italiane e straniere, con l’intento di selezionare dei libri da trasformare in film!
Naturalmente il Salone del Libro non si conclude con la chiusura del Lingotto alle 20, ma prosegue per tutta la città di Torino con eventi a tema che trovate sempre sul sito alla sezione Salone Off.
“Come in una sorta di guida turistica, il programma invita gli escursionisti della cultura all’esplorazione di una serie di volti inediti del territorio in cui si sviluppa il Salone Off, declinando le diverse proposte in itinerari tematici in grado di soddisfare gusti e passioni di chiunque. Sarà così possibile scoprire la “Città della poesia” abitata da chi scrive in versi. Abbandonarsi alle note della “Città della musica” fra concerti e jam session, o ancora spalancare gli occhi dinanzi alle visioni della “Città del cinema” o anche alle immagini della “Città dell’arte”.
Ci si può inoltrare nella “Città dei reading e del teatro” in cui regna la recitazione. Confrontare con la “Città laboratorio” alla ricerca di nuove idee, sfamare il corpo e la mente nella “Città dei sapori”.
Qualcuno vorrà accompagnare i propri figli nella “Città dei bambini e dei ragazzi” fatta a misura di under 18. Altri si abbandoneranno allo svago della “Città delle feste”, mentre c’è chi si dedicherà ai meno fortunati regalando loro un sorriso nella “Città della solidarietà”.
Infine, vi sarà anche la possibilità di fare davvero i turisti andando a visitare una “Città da conoscere” al di fuori dalle rotte consuete.”
Quindi se siete di Torino non avete scusanti, se venite da fuori … idem!
Prendete un treno e non mancate al Salone del Libro 30° edizione!