Ultima modifica 31 Agosto 2016

Care mamme quanto è difficile separarsi dal proprio bambino anche per poco tempo?
Pensate che sparire e volatilizzarvi possa renderlo più facile?

Da sempre sostengo il diritto al saluto per i bambini, penso sempre che la strada migliore sia un atteggiamento sereno e tanta verità.

Voglio dire, stiamo per accomiatarci da nostro figlio, perché non salutarlo?
Perché non capire che è decisamente peggio sparire dalla sua vita per qualche ora senza dare spiegazioni?

bimba-piange

Immedesimiamoci nei panni del nostro bambino: stiamo giocando serenamente, compare nonna o peggio un estraneo e mamma sparisce, come ci sentiremmo? Abbandonati o traditi! Pessimi sentimenti per un piccolo uomo.

Il saluto è la prima mattonella da poggiare per costruire la strada della fiducia tra genitori e figli, è dire al proprio bambino che mamma e papà, seppur avendo una propria vita, i loro impegni, torneranno sempre e comunque da lui.

Lo so, sentir piangere il proprio piccolo poco prima di uscire di casa è difficile da sopportare, ma meglio farsi coraggio e affrontare l’ostacolo subito piuttosto che creare traumi inutili risvegliando vissuti abbandonici!

Prendiamoci il tempo necessario e prepariamo il bambino alla separazione: una carezza, un abbraccio e spieghiamogli serenamente che mamma e papà si assenteranno ma che saranno di ritorno presto e che nel frattempo lui vivrà una nuova avventura con i nonni, la baby-sitter, piuttosto che alla scuola dell’infanzia con tutti i suoi amichetti.
Sicuramente ci saranno pianti le prime volte, il bambino vive nel qui ed ora non conosce l’attesa, ma un atteggiamento sicuro aiuterà anche per i primi giorni di nido o scuola dell’infanzia, un bel saluto e tanta fermezza produrranno risultati positivi!

Costruire legami consapevoli e ricchi di fiducia permetterà ai nostri figli di vivere serenamente le nuove esperienze di vita e che mamma e papà saranno per sempre la base sicura da cui partire.

Federica Fenili

Psicologa, mamma di Ludovica, quasi tre anni e neo mamma di Tommaso. Non amo fermarmi, non amo le limitazioni, sono testarda, odio le ipocrisie e le incoerenze, adoro leggere e viaggiare, ancor di più da quando lo posso fare con mia figlia!

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