Ultima modifica 20 Giugno 2019
SCELGO IO®
Cuore e Parole in rete con Lenuovemamme.it
Quattro puntate per conoscere e prevenire il sexting
Sicuramente sapete che l’invio e ricezione di sms a carattere erotico è oggi una pratica molto diffusa tra i giovani.
Ma, quali sono le motivazioni che spingono i ragazzi alla pratica del cybersex o del sexting (autoscatto erotico)?
Sanno le paure e i rischi che si corrono?
Come possiamo, noi genitori, affrontare con i nostri figli la delicata tematica del sexting?
E’ da tempo che in redazione stavamo pensando di fare qualche cosa per educare al sexting, ecco perché quando Mauro mi ha proposto una collaborazione con l’Associazione Cuore e Parole Onlus, per la campagna di sensibilizzazione #Scelgoio! ho subito accettato.
In un mondo dove gli smartphone, le applicazioni, gli apparecchi dotati di connessione internet e le conoscenze virtuali, sono il passatempo preferito della generazione 3.0, ci troviamo di fronte a una rivoluzione copernicana per quanto riguarda i rapporti interpersonali degli adolescenti di oggi.
Il bisogno di ridefinire il nuovo rapporto con i genitori, la percezione del proprio corpo che cambia e la necessità di acquisire sempre più autonomia dalle figure genitoriali, porta gli adolescenti a intensificare il rapporto con il gruppo dei pari e a cercare un/una partner per vivere la propria sessualità.
Le amicizie dei giovani di oggi vengono create per la maggior parte attraverso i social network: questo è un dato di fatto.
La maggior parte delle prime esperienze sessuali vengono cercate on line (cybersex) e la sessualità viene vissuta e compressa nelle poche righe degli sms e attraverso l’autoscatto erotico (sexting).
L’80% dei adolescenti confessa che la maggior parte dei propri amici scambia foto e immagini a sfondo sessuale, i ragazzi vivono il sexting con ansia e paura di essere scoperti dagli adulti e derisi (cyberbullismo) dai compagni.
La maggior parte dei ragazzi è a conoscenza di alcuni dei rischi che questa pratica può comportare, ma non può comprendere le conseguenti implicazioni di una sessualità vissuta virtualmente.
Ecco perché è importante parlarne.
E’ importante che i più giovani capiscano l’importanza di costruire e sviluppare una relazione reale, nella quale imparare a mettersi in gioco, vincendo timore e imbarazzo, esprimendo i propri dubbi o difficoltà al proprio partner. E’ necessario che gli adolescenti imparino a dialogare con i coetanei, ma in una situazione “vera”, non dietro ad uno schermo: le prime esperienze sessuali dovrebbero essere vissute serenamente, per lasciare un imprinting positivo utile alle successive relazioni.
“Scelgo io!” è la campagna “educational” di prevenzione e sensibilizzazione al sexting strutturata in 4 appuntamenti a cadenza settimanale.
Quattro giovedì, a partire da oggi, in cui tratteremo la delicata tematica del sexting, esplorata nei suoi vari aspetti e affrontata in modo concreto e diretto.
Video che troverete nella sezione dedicata sul magazine e naturalmente sulla nostra pagina Facebook Ufficiale alle ore 14.00
La conduzione in rete delle quattro “pillole” informative sarà curata da Paola Brodoloni, fondatrice di Cuore e Parole: Tutto quello che viene condiviso in Internet non è più nostro e può essere visto da un numero incredibile di persone” – dichiara Paola Brodoloni. Quella sensazione e quell’immagine parleranno di noi per sempre condizionando il nostro lavoro e la nostra reputazione per tutta la nostra vita.
Cadere nel circuito vizioso del sexting porta spesso alla depressione.
Chi ne è vittima può ricorrere alla Polizia Postale, ma è fondamentale agevolare in ambito educativo il delinearsi di un orizzonte prevenzione attraverso l’informazione e la promozione del dialogo e della consapevolezza.
Conclude Paola Brodoloni: Con le nostre “pillole informative” desideriamo mettere in rete le informazioni utili per aiutare i nostri figli a vivere in modo felice e sicuro la loro dimensione relazionale digitale e indicare possibili soluzioni anche per chi si trova in difficoltà. Grazie sin d’ora a tutte coloro che condivideranno sui loro canali social la nostra campagna!”
L’Associazione Cuore e Parole Onlus è impegnata dal 2004 nel contrasto e nella prevenzione del disagio giovanile (bullismo, cyber-bullismo, dipendenze, azzardo, disturbi alimentari e dispersione scolastica), mediante workshop, laboratori formativi, iniziative artistiche e percorsi edu-creativi studiati per le 3 fasce scolastiche, che nei primi 13 anni di lavoro hanno coinvolto 120.000 studenti con le loro famiglie e 13.000 scuole di tutta Italia con i loro docenti. Le iniziative, condivise con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e con le sue emanazioni territoriali (Uffici Scolastici Regionali e Provinciali), sono state insignite negli ultimi anni del premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica. Dal 2014, inoltre, Cuore e Parole è membro dell’Advisory Board di “Generazioni Connesse”, progetto coordinato dal MIUR con la finalità di creare e rinnovare un polo italiano per la sicurezza informatica dei minori.