Ultima modifica 10 Ottobre 2019
Qualche settimana fa ho letto questo articolo su una mamma che ha inventato una App che blocca il telefono del figlio se questo non risponde alle sue chiamate.
Ora… io mi chiedo… ma questa mamma non ha proprio nient’altro da fare?
Quando ero adolescente io non esistevano i cellulari. Come hanno fatto a sopravvivere i miei genitori con 4 figli senza i cellulari? Eppure sono ancora vivi e vegeti entrambi. Ce l’hanno fatta. Come? Ah, vi racconto subito il loro segreto, ma non diffondetelo in giro che non vorrei la gente copiasse: DANDO FIDUCIA AI LORO FIGLI ED EDUCANDOLI A CHIAMARE CASA IN CASO DI NECESSITA’. Pazzesco vero? Eh lo so. Mica tutti ci riescono. E sono sicura che mia mamma ha passato tante notti insonni. Sì perché puoi dare fiducia ai figli, puoi educarli a chiamare casa ma cosa succede quando sono gli altri quelli che sbagliano? E se ad un figlio succede qualcosa e non può chiamare? Eh, ci si affida al buon Dio.
Ricordo quando i miei fratelli partivano per le vacanze con i loro amici… IN AUTOSTOP!!! Si dividevano in coppie e si davano appuntamento a metà strada. E mia mamma, come tutte le altre mamme, sperava in bene. E ricordo quando un pomeriggio eravamo al club di cui eravamo soci e all’interfono chiamano mia mamma: mio fratello e una mia sorella avevano avuto un incidente in moto…
Quanti genitori ce l’hanno fatta in quegli anni a.c. (AVANTI CELLULARE)?
Ora è diverso, mi dicono. Intorno ai nostri figli ci sono molti più pericoli e la gente è malvagia. Davvero? Ah, e quando eravamo piccoli noi erano tutti santi? Io ricordo che andavo a scuola a piedi già alle elementari e mia madre si raccomandava di non accettare caramelle dagli sconosciuti. E poi ricordo che un sabato mattina, facevo le elementari e non andavo a scuola il sabato, eravamo in casa io e mio papà: io ascoltavo musica e mio papà passava l’aspirapolvere e d’un tratto qualcuno ci è entrato in casa e si è portato via i gioielli, tutti! Quindi il lupo cattivo esisteva già allora!
Ah e quella sera, erano circa le 7 ed era buio, che mia sorella stava tornando a casa, era già davanti a casa e da dietro un albero spunta un malintenzionato… fortunatamente il vicino di casa si è affacciato alla finestra in quel momento ed è corso ad aiutarla.
Ma i miei genitori non si sono inventati il cellulare, non si sono nemmeno inventati un campanello da attaccarci all’orecchio o un marchingegno che suonasse in caso di pericolo. No, i miei genitori hanno continuato a vegliare su di noi come potevano.
E se vogliamo sapere cosa sta facendo nostro figlio, basta navigare su facebook, twitter o instagram e scopriamo dov’è, con chi è e cosa sta facendo.
Se mio figlio non risponde al cellulare, sono propensa a pensare che sia a lezione o che si stia divertendo coi suoi amici. Spero. Diamogli tregua. In fondo quando sono adolescenti, istintivamente, odiano la madre. E più stiamo loro col fiato sul collo, più li allontaniamo da noi.