Ultima modifica 10 Novembre 2015
La nostra Vagina, meraviglioso e delicato fiore che molto spesso non trattiamo come merita!
Il sesso femminile è bellissimo. L’abbiamo già detto ma ripeterlo non fa mai male.
Noi donne abbiamo la brutta abitudine di non dedicarle abbastanza tempo, la laviamo frettolosamente e non ci soffermiamo mai ad apprezzare la sua bellezza e la sua forza.
La nostra Vagina nasconde in se una dolcezza e una forza che non esiste in nessun’altra parte del corpo, né maschile né femminile. E’ capace di accoglienza, di delicatezza, di sensualità, ma nello stesso tempo è forte e potente, tanto da stringere un uomo dentro di sè, da contrarsi ritmicamente per donarci estasianti orgasmi e da dilatarsi tantissimo per far passare il nostro cucciolo…e dopo tutto questo, magicamente, torna a riposo.
Per secoli i pochi che si sono dedicati a ritrarla sono stati considerati dei maniaci sessuali. Solo negli ultimi decenni c’è stata una proliferazione di disegni che generalmente però sono orrendi graficamente e imprecisi sul piano anatomico. Questa lacuna culturale si riflette sul linguaggio. Esistono pochi vocaboli e spesso molto brutti, per descrivere una parte del nostro corpo così BELLA!
Per gli studiosi della lingua questo è un chiaro segnale: la dimestichezza di un popolo con un argomento si misura infatti osservando la ricchezza dei vocaboli che si usano per parlarne.
Le labbra che proteggono il nostro nido sono spesso molto sensibili, sono dei corpi cavernosi, come quelli che formano il pene maschile, questo fa si che durante l’eccitazione si gonfino, schiudano il nostro nido e offrano sensazioni idilliache. Impariamo ed insegniamo, a soffermarci in questa zona durante i preliminari, tutto il nostro rapporto ne trarrà grande giovamento.
La Clitoride non è solo il piccolo bottoncino ultrasensibile che molti conoscono, è molto molto di più. Quello che si vede è solo la punta di un mondo grandissimo che si estende anche all’interno del corpo della donna. Più si eccita e più piacere regalerà.
Tutto il rilievo della clitoride è sensibile. Alcune donne, anzi, sono fin troppo sensibili sulla punta della clitoride che comunque va toccata lievemente. Ogni donna è diversa e bisogna chiedere e avere orecchio, essere sensibili alle variazioni di atteggiamento di lei per capire.
Questa sensibilità non la si può insegnare. Ognuno deve coltivare al meglio la sua attenzione, il suo ascolto.
All’interno della Vagina è racchiusa una zona fantastica, chiamata comunemente Punto G.
Il mitico luogo del piacere multiplo.
La porta d’oro dell’iperspazio godurioso.
Ogni donna dovrebbe imparare a riconoscere questa zona per poi spiegare alla persona che le sta accanto, dov’è, come si trova e la maniera che più le aggrada di stimolarla.
Ogni persona è diversa, anche nell’intimità. Vige una sola regola, che è buona per tutti: Tutto nel sesso dovrebbe essere più sinuoso, più armonioso, più simile al ritmo incessante delle onde del mare.
Katia Ferrazza Rosso Limone