Ultima modifica 24 Agosto 2020

Premetto che non vorrei nemmeno per un attimo essere al posto di chi governa, neanche per un milione di Euro.
Qualche volta, però, di notte, penso a ricette per risolvere svariati problemi che, poi, espongo a mio marito appena sveglio, il quale, puntualmente, mi guarda con quell’espressione tipica di chi viene bombardato di parole ancora prima di accendere il cervello.
Stanotte ne ho pensata una su come semplificare la vita delle mamme ma poi, verso le dieci del mattino, mi sono resa conto che, in realtà, i benefici di questa ricetta si ripercuoterebbero anche su molte altre categorie di persone.
Pronte? Sparo?

Difficoltà della ricetta: alta
Tempi di preparazione: circa quattro legislature
Ingredienti necessari: una mamma che lavora, uno o più bambini da crescere, un nonno o una nonna che desidera andare in pensione ma ancora non può.

Premessa

Se ci pensate, molte volte, in famiglia, sembra che nessuno riesca a stare nel posto in cui vorrebbe stare: la mamma vorrebbe lavorare a tempo pieno ma non può, perchè deve dedicarsi alla famiglia; la nonna, stanca di lavorare, e desiderosa, invece, di dedicarsi ai nipoti, scopre di dover pazientare ancora due anni, prima di poter arrivare all’agognata pensione; il bimbo, che vorrebbe vivere i suoi primi anni nella tranquillità famigliare, è costretto ad essere sballottato dal nido alla tata alle ore più improbabili.

Preciso che, come spiegherò in seguito, la mia ricetta “Semplificare la vita delle mamme” può avere risultati apprezzabili anche per quelle mamme che credono, fermamente, nei vantaggi di mandare il bimbo al nido a pochi mesi, pur avendo a disposizione una squadra di nonni.
Non è il mio caso ma rispetto la loro idea e, dunque, già che ero sveglia, ho pensato anche a loro.
semplificare la vita delle mamme_mamma e nonne
Preparazione degli ingredienti

Prendiamo una donna di 60 anni che è appena diventata nonna e che si è perdutamente innamorata del prorpio nipotino, nato da poco. Quando sua figlia/nuora deve rientrare al lavoro, a lei piacerebbe molto occuparsi del piccolo ma, purtroppo, deve ancora lavorare un paio di anni, prima di poter raggiungere l’età del pensionamento.

Prendiamo, poi, una mamma che, per contro, se avesse la possibilità di affidare il piccolo ad una persona di fiducia (e, per di più, non retribuita), tornerebbe al lavoro a tempo pieno e, magari, potrebbe anche essere efficiente quasi quanto prima. Purtroppo, però, la giovane mamma, non avendo nonni disponibili ad aiutarla, si trova a scegliere tra lasciare il tanto amato lavoro e portare il bimbo al nido che, oltre ad avere un costo che le dimezza lo stipendio, non copre per intero il suo orario di lavoro che è, dunque, costretta a ridurre.

Prendiamo, infine, un piccolo che, fino a qualche giorno prima poteva dormire quanto voleva e svegliarsi nel proprio lettino con, di fronte, un sorriso famigliare ad aspettarlo e che, all’improvviso, si ritrova a dover adeguare i propri ritmi a quelli lavorativi della mamma e ad essere catapultato in un ambiente nuovo.

Obiettivo: semplificare la vita delle mamme!
Sì semplificare la vita delle mamme, ma non solo.

semplificare la vita delle mamme_nonni
Procedimento

Accordarsi tra mamma e nonna sull’opportunità che quest’ultima si occupi del piccolo in assenza della prima.
Tale scelta, in qualche modo, va comunicata all’INPS che, a fronte di questa decisione, riconoscerà alla nonna l’uscita anticipata di due anni dal lavoro, magari con una ragionevole decurtazione dell’importo della pensione che, però, verrà erogata da subito.

Controindicazioni della ricetta

Il bambino la cui nonna ha optato per l’uscita anticipata dal lavoro, NON avrà accesso all’asilo nido pubblico per nessun motivo. Inoltre, l’impegno dei nonni deve essere almeno triennale e può essere disatteso solo per gravi motivi di salute, certificati da un medico dell’Inps

Risultato

Mamme felici, perchè possono lavorare, fare carriera e guadagnare;
Nonne soddisfatte, perchè possono lasciare un lavoro, di cui sono ormai stanche, per dedicarsi ai nipoti;
Bimbi più tranquilli, perchè possono rimandare di qualche anno il loro “debutto in società”;
Più posti negli asili nido pubblici riservati a chi non opta per la ricetta “Semplificare la vita delle mamme“;
Mondo del lavoro, in generale, che vede abbassarsi l’età media dei lavoratori, perchè ad uscirne sono le nonne e non più mamme;

Datori di lavoro più soddisfatti perchè la mamma-dipendente si assenta meno e lavora più serenamente.
semplificare la vita delle mamme_mamma al lavoro

La ricetta “Semplificare la vita delle mamme” ha i suoi limiti, lo so, e, probabilmente, è inapplicabile ma vorrei chiedervi cosa ne pensate.
Anche voi avete assunto, come mio marito, l’espressione di chi, appena sveglio viene messo sul Blu Tornado?

® Riproduzione Riservata

Vivo in Val di Susa, un posto in cui ancora i vicini si scambiano i biscotti fatti in casa ed i bambini crescono insieme. Due figli, un marito, un diploma di sommelier e una piccola ditta che seleziona e rivende vini di qualità. Da qualche tempo, ho anche realizzato il mio sogno di creare un blog sull'enoturismo.

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