Ultima modifica 4 Gennaio 2016
Certo che dalla ormai storica frase: “quelli del nord se mi vogliono vedere devono venire a Roma” ne son passati di anni.
E’ la quarta volta che Maurizio Battista calca le scene milanesi: debuttò a Milano nel dicembre 2010 al Teatro Ciack Webank.it con lo spettacolo “Sempre più convinto” poi nel marzo 2014 al Teatro della Luna con “Serata Unica” e a marzo 2015 al Barclays Teatro Nazionale con “Maurizio Battista Show”.
E’ stato al Teatro Nuovo per una intera settimana dal 3 all’8 novembre con “Ero felice e non lo sapevo”! Elaborato sul valore delle emozioni e della felicità. Sei giorni sold out, nonostante un abbassamento di voce, Battista ha ipnotizzato e fatto ridere il pubblico del Nuovo, dimostrando così che i milanesi lo amano, eccome! Due ore di assoluto divertimento, senza volgarità e con in odor di finale, una struggente poesia dedicata alla madre. Il comico ha una vita normale che sul palcoscenico rielabora per il piacere di chi lo vede e lo ascolta.
La comunicazione è il suo punto forza, la sfrutta nel quotidiano, come se recitasse 24 ore su 24, forse perché fin da piccolo ha lavorato nel bar di famiglia, intrattenendo i clienti con battute e gag. Artista romano tra i più amati di questi ultimi anni, ha sempre messo in evidenza i vizi e le fobie del gentil sesso. Lui è un separato e quindi “arrabbiato con le donne”, però non ne può fare a meno, rendendole oggetto del suo tessuto scenico. Due ore due, senza interruzione, con la strana richiesta: “non applaudite semo fra amici“. Ogni tanto però gli applausi scrosciano, è inevitabile, quasi fisico. A fare da contorno alla comicità di Battista ci sono i piacevoli intermezzi di Manuela Villa che canta con una voce degna del padre (Claudio Villa, nda)
Parto con le domande: Maurizio (ormai siamo diventati amici), non stai fermo un attimo, sei in giro da…sempre, hai finito Colorado e sei qui al Nuovo; e poi? Ma non sei stanco?
B: Mi piace recitare, il palcoscenico è la mia casa!
D: Avrai sempre in scena Manuela Villa?
B:“Si, mi piace la sua voce, poi penso che due ore e mezzo a vedere solo me sia un po’ troppo, così con la sua presenza e voce, lo spettacolo mi sembra più completo, o no?”
Certo, la Villa è bravissima e intanto tiri un pò il fiato, perché recitando a braccio, (o quasi) altro che abbassamento di voce!
D:Dopo Milano che farai?
B: Mi fermo per un po’ con il teatro e inizio a girare il mio secondo film (che come il primo “Uno anzi due”, co-produce) “Fausto & Furio”, parodia di “Fast & Furious”, regia di Lucio Gaudino, io e Enzo Salvi protagonisti, in uscita a marzo.
D: E il teatro, lo lasci per un po’?
B: Macchè a dicembre sarò per tutto il mese all’Olimpico (Roma) con “Allegro ma non troppo”, dove avrò al mio fianco oltre a Manuela Villa anche il comico Stefano Vigilante (www.stefanovigilante.it)
Se pensate che questo basti, all’onnivoro Battista, vi sbagliate: in contemporanea con il nuovo spettacolo uscirà il libro “Per Roma con mamma, una giornata indimenticabile”, scritto a quattro mani con la nuova compagna Alessandra Moretti. E’ un racconto di una ipotetica giornata in giro per Roma a vedere le bellezze della città, con la sua amatissima mamma, scomparsa tanti anni fa, ma da lui sempre adorata.
Maurizio deve riprendere le prove e chiude così: “Se rivedemo a Milano cara Elisabbè, a febbraio 2016, al Nazionale”.
In bocca al lupo Maurì, noi ti aspettiamo!