Ultima modifica 29 Settembre 2016
Forse il ministro Lorenzin potrebbe chiedere ai creativi che hanno realizzato lo spot per sulla SMA di darle una mano nella prossima campagna, pubblicità progresso o quello che è.
Se siete tra i pochissimi a non averlo ancora visto, eccolo…
E’ il nuovo spot a favore della raccolta fondi di FAMIGLIE SMA, l’associazione onlus di genitori e adulti affetti da SMA (atrofia muscolare spinale) in cui Checco Zalone con la dose perfetta di ironia e serietà come solo lui sa fare, ci spiega come sia “difficile” avere come vicino di casa un ragazzo malato di SMA…
Non è il solito retorico spot.
Non é pietoso.
Non è neanche tenero a mio avviso.
È vero.
Mirco è un ragazzo sulla carrozzina che reclama i suoi diritti, e, diciamolo, è anche un po’ arrogante… non è che ispiri simpatia, né tantomeno tenerezza.
Diventa il vicino di casa del nostro Checco e lì inizia il suo piccolo dramma quotidiano: Mirco non lo fa dormire perché gioca ai videogames ad alto volume, occupa le scale con il montacarichi della sua carrozzina e per finire gli ruba il posto auto… eh no questo sarebbe troppo per ogni italiano che si rispetti, e così anche il nostro Checco esplode.
Risultato? Dedide di chiamare il numero verde per aiutare la ricerca:
Tu chiami i vigili? E io chiamo la ricerca!
Così, se doniamo tanti soldi, Mirco potrà guarire e smettere di…
Genio.
Niente pietismi ne occhioni lucidi, solo un messaggio: fa la cosa giusta.
Il disabile non è guardato con pietà, ma anzi viene integrato, fin troppo. Fino al punto che arriva starti un po li ecco, perché ti frega il parcheggio. E il sorriso esplode. E poi anche la commozione.
E appena finisci di commuoverti e ti passa l’occhio lucido digiti il numero e doni.
Più funzionale di così non si può.
Creativi aprite le orecchie: meglio uno spot politicamente scorretto ma che arrivi all’obiettivo, piuttosto che.. vabbè lasciamo perdere.
Non limitatevi a guardare lo spot e sorridere e ad elogiare Zalone. Mandate l’sms al 45599 oppure visitate il sito e scoprite come donare attraverso il conto corrente.