Ultima modifica 6 Maggio 2019
Ho scritto mia, nel titolo, anche se questo è un magazine e forse un ‘nostra’ sarebbe stato più adatto perché mi rendo conto che forse la mia opinione potrebbe non essere condivisa dalle altre mamme che compongono questo bellissimo gruppo.
Doverosa premessa, così come doveroso è specificare che non sono una fans accanita della saga. Ho apprezzato e seguito la prima trilogia, emozionante fin dal primo minuto quando parte la colonna sonora e iniziano a scorrere i titoli.
Ci sono frasi che sono rimaste e rimarranno per sempre, personaggi che sono entrati nel mito di molti di noi, la lotta tra il bene e il male che fino alla fine sembra vincere. Ricordo ancora la mia reazione quando ho scoperto che Darth Vader è il padre di Luke.
E poi lui, Han Solo… la speranza che la principessa Leila si innamorasse di lui e non di Luke..
Chewbacca, c3PO, r2d2, Yoda, Ben.. insomma tutto meravigliosamente perfetto, storia e personaggi compresi, con un carisma talmente forte che non potevi non innamorarti di loro. L’ho visto diverse volte, e se qualcuno oggi mi chiedesse di raccontarne la trama lo farei senza alcun problema.
Già la seconda trilogia non faceva più per me. L’ ho vista più per curiosità che per altro, perché per me Star Wars poteva tranquillamente finire con il VI capitolo. L’ho trovata decisamente più cupa, con una storia che non ha nulla di epico, di entusiasmante. Tre film piatti, se dovessero chiedermi di raccontarne la trama sinceramente non saprei da dove iniziare, e neanche come continuare. Non ci sono personaggi chiave, non ci sono momenti che mi hanno lasciato con il fiato sospeso… Ho pensato spesso: chissà cosa sarebbe successo alla saga, se fosse iniziata con ‘La minaccia fantasma‘, avrebbe avuto tutto questo successo? Personalmente non credo.
Circa trent’anni dopo la fine de ‘Il ritorno dello Jedi‘ la saga riparte, con Il Risveglio della forza, al cinema da oggi, 16 dicembre 2015.
Ieri sono stata all’anteprima per la stampa, spinta sempre dalla solita curiosità, e con la speranza che fosse realmente il seguito dei primi tre film ( episodi IV,V, VI), e che nulla avesse a che vedere con la prima trilogia.
La sala era in trepida attesa, poi si sono spente le luci, è partita la colonna sonora di John Williams e sono iniziati a scorrere i titoli:’ Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana…’
Brividi. La sala ha applaudito e urlato. C’era proprio voglia di questo nuovo film.
Il Risveglio della Forza è il film che tutti si aspettavano da tempo, per cancellare la seconda trilogia e tornare a quello che era l’originale, unico Star Wars.
Ecco Guerre Stellari, ho pensato. Finalmente.
Eh, forse anche troppo… non so, più il film andava avanti e più mi è sembrata una storia già vista
Un ritorno alla ‘tradizione’, quindi, con qualche doverosa variazione, a partire dalla protagonista principale, una donna, la dolce ma coraggiosa Ray (Daisy Ridley) dal suo compagno di avventure lo spontaneo e ‘vero’ Finn ( John Boyega) e Poe (Oscar Isaac) perfetto nelle sua parte, ma che abbiamo visto ancora molto poco.
Kylo Ren (Adam Driver) il ‘cattivo’ è forse il personaggio più interessante del film, con un carattere tutto da scoprire ma un voce italiana, quando abbandona la maschera, che lascia molto a desiderare. Nota decisamente stonata il leader supremo Snoke che sembra una reincarnazione del mitico Signore dei Sith, ingigantito.
Ma il film funziona, e piacerà quasi sicuramente a tutti. Le emozioni ci sono e girano, per la maggior parte, intorno ad un grande Harrison Ford e la sua ‘famiglia’. Preparatevi ad un vero e proprio sobbalzo quando sullo schermo vedrete apparire Han e Chewbacca che tornano ‘a casa’ sul Millennium Falco…
Forse questo è lo Star Wars delle nuove generazioni, perdonatemi, ma io rimango fedele a quello degli anni ’70