Ultima modifica 21 Agosto 2017

Happy Days fu una serie amatissima ed originalissima, mandata in onda negli anni ’80 tanto da essere diventata un vero e proprio cult!
Il personaggio di Fonzie ormai ne è l’emblema ed i suoi modi di fare ancora sono scimmiottati parecchio… chi non ricorda il mitico “Hey!” detto con voce suadente e pollice alzato?! Viene quasi scontato imitarlo appena si indossa una giacca di pelle nera. Oppure chi non ricorda che il suo ufficio era il bagno degli uomini nella paninoteca di Arnold? O anche, come dimenticare il suo modo di ballare cheeck-to-cheeck con la ragazza di turno?! Praticamente, era un rimanere immobile… e basta! E poi, quando schioccava le dita, tutte le ragazze gli si avvicinavano tutte desiderose della sua compagnia… ah, che mito!

Il telefilm è ambientato nell’America degli anni ’50-’60, in cui si vedono tutte le caratteristiche della vita americana nell’epoca del boom con sottofondo di rock ‘n roll.
I protagonisti sono i componenti della famiglia Cunningham: Howard e Marion con i figli Richie e “Sottiletta” e ovviamente l’amico Arthur Fonzarelli, detto Fonzie. E poi ci sono tutti gl amici dei ragazzi, che si ritrovano puntualmente nel famoso locale da “Arnold” a mangiare hambuger e a conoscere nuove ragazze, oppure che ruotano attorno alla casa dei Cunningham sempre aperta e sempre pronta ad accogliere chiunque!

Ci sono diverse piccole parti che sono state recitate da attori sconosciutissimi, all’epoca, ma che poi hanno letteralmente sfondato: c’è un ignoto  Robin Williams in cui, in una puntata, è l’alieno Mork sbarcato e approdato a Milwaukee, risultò talmente convincente e divertente, da creargli una serie televisiva cucita su misura… e da lì è nato Mork e Mindy, ve li ricordate?
E poi, compare anche di sfuggita un giovanissimo Tom Hanks
Insomma, di acqua ne è passata sotto i ponti.
L’attore che interpretava Richie Cunningham (Ron Howard) è diventato un notissimo e apprezzatissimo regista e produttore, suoi sono film come: Una sirena a Manhattan, Cocoon, Apollo 13, A Beautiful Mind, Il Codice da Vinci, Cinderella Man… insomma, tutti di grandissimo successo. In pratica è riuscito a diventare, da grande, quello che nella serie Happy Days, voleva essere il suo personaggio Richie.
A volte il destino è davvero buffo, no?

Micaela

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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