Ultima modifica 10 Ottobre 2019
La nostra vita a Suzhou scorre tranquilla, alle volte fin troppo tranquilla. Limitati dal fatto di non avere un’automobile (e di avere due figli relativamente ancora piccoli e piuttosto pestiferi), non ci muoviamo molto, non riusciamo ad esplorare il circondario o a scoprire posti nuovi. La quotidianità al S.I.P. è quieta ed ordinata e nei week end ci ritroviamo spesso a fare “vita di compound”, uscendo magari solo a comprare qualcosa ai negozietti e portare i bimbi a fare un giro in bici al parchetto.
Ma i posti da vedere in Cina sono davvero tantissimi: unica pecca, per raggiungerli ci vogliono ore di macchina, di treno o di aereo, la Cina è davvero sterminata! I viaggi in Cina vanno pianificati con anticipo (anche perché durante le feste anche milioni di cinesi si muovono e tutti i luoghi di particolare interesse sono strapieni) e io sogno il momento nel quale potrò visitare alcune delle attrazioni turistiche di questo paese, che offre anche tanti splendidi scenari naturali e monumenti di interesse storico.
Se dovessi stilare una mia personale classifica dei primi posti da vedere, senz’altro ci metterei:
Pechino: la capitale cinese è imperdibile! Chi c’è stato mi ha raccontato di averla trovata splendida. Certo, è inquinata e caotica, ma vanta alcuni dei posti di interesse storico più importanti della Cina, come Piazza Tienanmen, la Città Proibita, la Grande muraglia, il Palazzo d’Estate e il Tempio del Cielo. Molto affascinanti devono essere anche gli hutong, i vecchi vicoli formati da file di abitazioni tradizionali.
Guilin: si trova a sud ed è una delle città più pittoresche della Cina, ricca di scenari naturali splendidi. Un detto cinese recita che: “Le montagne e I fiumi di Guilin sono i migliori sotto il cielo” e difatti qui si trovano i meravigliosi paesaggi del fiume Li, oppure le famose grotte di formazione carsica. A qualche ora da Guilin si possono visitare le risaie a terrazza di Longhshen, colline coltivate a riso che si trovano a circa 1000 mt di altitudine, nelle quali si diramano sentieri e percorsi.
Xi’an: è la città dove si trovano I celeberrimi guerrieri di terracotta, scoperti nel 1974 da un contadino che voleva scavare un pozzo. Da allora sono diventati uno dei siti archeologici più famosi al mondo: si tratta di migliaia di statue di soldati, uno diverso dall’altro, con tanto di carri e cavalli, che l’imperatore Qin (260-210 a.c.) fece costruire per accompagnarlo e servirlo nell’aldilà.
Qingdao: forse meno ricca di attrazioni rispetto alle altre città menzionate, Qingdao è famosa per la birra in quanto è stata concessione tedesca per molti anni. Nella città si trova difatti un centro storico all’europea, con molti esempi di architettura tedesca. E a Qingdao si trova anche il mare e molte spiagge dove fare il bagno.
La lista non è senz’altro esaustiva, basta digitare su google “posti da visitare in Cina” per essere sommersi da foto di luoghi splendidi e moltissime informazioni. Ma se riuscissi a visitare almeno una parte dei tanti posti della mia lista ne sarei felice (anche perchè al ritmo di adesso mi servirebbero mille anni per vederli tutti!).
