Ultima modifica 10 Ottobre 2019
La città in cui io e la mia famiglia viviamo questa avventura, si chiama Suzhou ed è una “cittadina” di oltre 10 milioni e mezzo di abitanti, situata a poco più di 100 km da Shanghai nella regione dello Jiangsu.
Marco Polo giunse da questa parti verso la fine del 1200 e nel suo libro “il Milione”, descrive Suzhou come la città della seta, dei commercianti e dei suoi 6000 ponti.
Forse per questa ragione, Suzhou guadagna il titolo di “Venezia d’Oriente”, a causa dei suoi canali navigabili e dei suoi splendidi ponti in pietra.
Attualmente tali ponti si sono drasticamente ridotti di numero ma sopravvive ancora una parte antica della città dove si può ancora girare per canali con le “tipiche” imbarcazioni, facendo un tuffo in quella che noi Expat chiamiamo “The real China”.
Questa zona di Suzhou è chiamata “Shantang Jie”. Si tratta di una strada antica di Suzhou che si trova nella parte nord ovest della città e collega “Changmen” (Chang Gate) con “HuQiu” (Tiger Hill) ed è uno dei luoghi di massimo interesse di Suzhou.
Shan Tang Jie venne fatta costruire nel 825 d.C., quando uno dei poeti più famosi della dinastia Tang (Bai Juyi), prese l’incarico di “governatore” di Suzhou.
Esaminando la zona circostante Tiger Hill, decise che era necessaria una strada che collegasse quest’ area con la parte più a est della città e dopo qualche anno la strada e l’annessa deviazione del canale presente fu finita e tutto il percorso risultò essere lungo circa sette miglia.
Quest’opera portò immediato beneficio subito dopo la sua realizzazione, creando notevole prosperità alla zona, sia per il commercio che per lo sviluppo dei traffici. E tale sviluppo portò Shang Tang Jie ad essere una delle zone più altamente sviluppate durante tutto il periodo delle dinastie Ming e Qing.
La popolazione locale apprezzò talmente tanto l’opera voluta da Bai Juyi che nella zona venne costruito un tempio ancestrale in sua memoria.
Ai giorni nostri Shang Tang Jie è meta turistica, la parte antica di Suzhou, concentrazione di negozi, mercati e attrazioni tipicamente cinesi.
E’ il paradiso dei ristoranti estremamente tipici, dei mercati del fresco, del cibo di strada e delle foto….molti studi fotografici offrono a prezzi vantaggiosi un vero e proprio book fotografico in abito tradizionale da fare in questa strada. Tu ti affidi a loro e loro pensano a tutto, ti trasformano in una donna della dinastia Ming in abito elegante o in una prima donna dell’opera di Pechino o ancora in un ufficiale nell’esercito di Mao Tse-tung e ti creano un book fotografico degno di una modella professionista.
Ovviamente l’ho fatto anche io, è stato molto, molto divertente e il risultato assolutamente strepitoso…un altro splendido ricordo da portare a casa.
Daniela Marzari