San Valentino divide non poco gli animi: c’è chi il 14 Febbraio ama “inzuccherare” i sentimenti e invece chi detesta in modo viscerale questa ricorrenza, perché trova insensato dover aprire il cuore in una data ben precisa.
Ai più fa piacere ricevere un pensiero carino per il 14 Febbraio, che sia un mazzo di fiori, una scatola di cioccolatini, una lettera d’amore, una cena a lume di candela. Certo, è decisamente più appagante ricevere certe accortezze in date assolutamente casuali, tipo il 15 Agosto o il 22 Settembre, ma sotto sotto non è poi una ricorrenza così detestabile.
Ma chi era San Valentino e perché è il simbolo degli innamorati?
San Valentino da Terni o San Valentino da Interamna (Interamna Nahars, ca. 176 – Roma, 14 febbraio 273), fu un vescovo e un martire cristiano.
Una leggenda di origine statunitense narra di come un giorno, mentre stava passeggiando, notò due giovani che stavano litigando e andò loro incontro porgendo una rosa e invitandoli a tenerla unita nelle loro mani: i giovani si allontanarono riconciliati. Un’altra versione di questa storia narra che il santo sia riuscito ad ispirare amore ai due giovani facendo volare intorno a loro numerose coppie di piccioni che si scambiavano dolci gesti d’affetto; da questo episodio si crede possa derivare anche la diffusione dell’espressione piccioncini.
Un altro simbolo di San Valentino è Cupido, il puttino paffuto, dispettoso e alato che crea danni in tutti coloro che vengono colpiti dalle sue frecce. Nell’antica Grecia era conosciuto con il nome di Eros, giovane figlio di Afrodite, la dea della bellezza e dell’amore. Oggi il dispettoso bimbetto avrà il suo bel daffare. Accontentiamo almeno in parte i suoi capricci, in fondo non è quello che facciamo di tanto in tanto con i nostri bambini?
Se invece fate parte di quella categoria di persone che trovano la festa di San Valentino stucchevole, se fra i vostri desideri più ambiti rientra quello di far esplodere le vetrine dei negozi stracolme di cuoricini palpitanti, se siete romantici, sì, ma non a comando, allora vi consigliamo di cambiare decisamente canale.
Magari date un’occhiata alla nostrarubrica “Sesso? Sì, Grazie!” perché, come canta il buon Venditti “Ma non c’è sesso senza amore”.
Buon San Valentino a tutti! ( che questa festa vi piaccia oppure no)