Ultima modifica 21 Giugno 2019

Vi ho già parlato del delizioso albo illustrato senza parole “Tortintavola“, opera di Thé Tjong-Khing, artista nativo di Java e residente in Olanda.

Un libro dal ritmo incalzante, ricco di personaggi e suggestivo, grazie alle piccole storie intrecciate all’interno della narrazione principale (il furto di una torta appena sfornata da parte di due topi ladruncoli). Non a caso, nel 2012 si è aggiudicato il Premio Emanuele Luzzati.

Anche questa seconda opera, Tortinfuga, rispecchia la struttura dell’albo precedente.

Vi ritroviamo alcuni dei personaggi principali, a partire dalla famiglia Scodinzoli, i creatori delle deliziose torte.

TortinfugaDopo aver preparato due bellissime torte con panna e ciliegine, la signora e il signor Scodinzoli si preparano  a salire in collina per fare un picnic insieme a un nutrito gruppo di amici.

Il cammino attraverso la collina si dimostra ben presto faticoso, pieno di ostacoli e contrattempi.Tortinfuga
Inizialmente, sembra che i due famigerati topi siano lì con i migliori intenti, infatti i signori Scodinzoli si lasciano persino aiutare a trasportare le torte, ma… Una volta arrivati in cima alla collina, si rendono conto di aver fatto molto male a fidarsi dei due: le torte sono sparite un’altra volta!!!

Dopo inseguimenti, capitomboli e zuffe finalmente ecco il lieto fine: le torte vengono ritrovate e tutti gli animali possono finalmente sedersi per godersi un bel picnic.

Tortinfuga

Come nel capitolo precedente, i punti di forza di questo libro sono le illustrazioni vivaci, dinamiche e divertenti, ricche di particolari.
La narrazione è affidata ai lettori, alla loro curiosità e capacità di scovare gli altri personaggi, immaginando come si svolgeranno le diverse vicende.

Tortinfuga

Thé Tjong-Khing
Tortinfuga. Ma le torte dove vanno?
Beisler Editore 2013

Dai 3 anni

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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