Ultima modifica 14 Gennaio 2020
Diventare genitori significa anche dire addio alle vacanze improvvisate e poco organizzate.
Quando al classico 2 adulti si aggiunge il +1, prenotare le vacanze diventa un’attività da segnare in agenda e pianificare nei minimi dettagli.
Programmare tutti gli aspetti di una vacanza però richiede un tempo che non sempre è compatibile con la possibilità di cogliere al volo le migliori offerte ed ecco allora che ci si 2ritrova a ripiegare su mete e date che non ci lasciano completamente soddisfatti, ma almeno rientrano nel nostro budget.
Ecco perché è quando ho scoperto Tripoow è stato un vero e proprio colpo di fulmine!
Tripoow è un’app mobile che consente di ribaltare il concetto di prenotazione sfruttando la convenienza del web. E’ stata pubblicata qualche giorno fa sullo store Google Play di Android e si attende a breve il lancio sul mercato anche della versione per iPhone e iPad
Sfruttando l’algoritmo di Beepry.it. (un comparatore di voli), Tripoow consente di individuare i voli più convenienti per raggiungere le tue mete da sogno nel periodo migliore e più economico.
Insomma, non dobbiamo fare altro che decidere il budget da spendere, cliccare e a proporci tutte le destinazioni al prezzo più conveniente ci pensano loro!
Una volta scelto il volo che fa al caso nostro, saremo reindirizzati al sito della compagnia aerea o dell’OTA che controlla la prenotazione. Ma non basta: Tripoow è un servizio assolutamente gratuito, non ci verrà addebitata alcuna commissione al momento della prenotazione del volo.
Potevo non cercali e capire come è nata l’idea?
Eccoli qui. Il team è composto da 7 persone, compresi i co-founder Sergio Serafini e Salvatore Ambrosino.
Poi ci sono Vito Mammana e Guglielmo Seminara che sono l’anima informatica del progetto.
Gabriella Massara che è la Social Media Manager e Marco Aiello, UI designer. Infine c’è Irene Raineri che svolge il compito di progettare e monitorare la User experience, cioè l’interazione che gli utenti hanno all’interno dell’app. La startup ha però in programma di allargare il team con 3 nuove figure prima della fine dell’anno.
Ho incontrato il CEO e Co-Founder Sergio Serafini e mi sono fatta raccontare come è nata l’dea di Tripoow, le impressioni a pochi giorni dalla pubblicazione dell’app e i progetti per il futuro.
Sergio ha una personalità vulcanica, proprio come la città in cui è nato (Catania) e raggiungerlo non è stato semplice.
Ciao Sergio, eccoci finalmente qui, pronti per scoprire Tripoow, raccontaci come è nata l’idea…
Siamo praticamente drogati di viaggi. Per lavoro e piacere, viaggiamo continuamente. Sentivamo che mancava qualcosa con gli attuali strumenti, ma non riuscivamo a capire cosa.
L’idea è nata per caso, un giorno passammo di fronte ad una agenzia turistica e riaffiorarono nella nostra mente ricordi del passato. Poi ci guardammo e ci venne in mente cosa mancasse: uno strumento, che proprio come l’operatore dell’agenzia viaggi, ci suggerisse le migliori offerte senza che fossimo noi a cercarle. Quindi niente date, nè meta specifica.
E’ proprio questa la funzione di Tripoow, proporre una serie di destinazioni nei periodi più convenienti. Sarà a quel punto l’utente a scegliere quella che preferisce.
Tripoow è stata pubblicata sullo store Google Play di Android venerdì scorso. Quali sono le prime considerazioni a pochi giorni dal lancio sul mercato?
Grande entusiasmo che non ci aspettavamo. Perlomeno in queste proporzioni. Ci è sembrato che gli utenti aspettassero un prodotto del genere da tempo, nonostante in passato molti colossi abbiano tentato la strada del budget, a nostro avviso nessuno lo faceva nel modo giusto. Una piccolissima porzione di utenti invece cercava l’esperienza d’uso da comparatore e si sono trovati spiazzati, perché si aspettavano di poter inserire data e meta. Ma che senso avrebbe avuto fare un nuovo comparatore di voli?
Io ho un iPhone e non vedo l’ora di provare Tripoow, quando sarà lanciata la versione per Apple?
Stiamo fremendo, abbiamo la versione pronta da pubblicare. Purtroppo Apple ha dei tempi di analisi dell’account sviluppatore e poi di analisi dell’app enormi. Proviamo a fare una previsione: 20 giorni a partire da oggi.
Cosa ci riserverà Tripoow in futuro?
Tripoow si pone l’obiettivo di diventare lo strumento a 360° per la pianificazione, prenotazione e gestione del proprio viaggio.
Dopo la pubblicazione nei vari store, il prossimo passo sarà quello di inserire una proposta di Hotel che rientrino in un secondo step di prenotazione. Hai prenotato il tuo volo? Ti servirà un Hotel dove pernottare.
Anche in questo caso non ci sovrapporremo ai vari comparatori, visto che il nostro algoritmo calcolerà per l’utente il miglior rapporto qualità prezzo in base alle sue indicazioni.
Poi penseremo anche a rendere Tripoow una sorta di agenda e diario del viaggio. Vogliamo assistere il viaggiatore in tutti i momenti, a partire dalla pianificazione passando per la prenotazione e finendo la proposta di luoghi ed attrazioni significativi.
Non mi resta che ringraziare Sergio e fargli un grande in bocca al lupo!
Personalmente non vedo l’ora che arrivi l’app per apple in modo da poterla scaricare! Ho idea che in famiglia la useremo spesso!
Per voi fortunelli che avete un Android invece, ecco il link per tuffarvi nel magico mondo di Tripoow!