Ultima modifica 9 Maggio 2019

Per Filippo è il libro del monello. Anzi, libo memello.
“Bello libo memello, mamma!” mi dice quando lo leggiamo.
E capita spesso, che sia questo il libro che sceglie, fra i tanti che sono nella sua piccola libreria.

È la storia, semplice, di tutte le avventure che accadono ad un bambino e al suo cane in una qualsiasi giornata di giochi.

Sono episodi in cui i più piccoli si possono facilmente riconoscere perché quelli che i due protagonisti compiono sono gesti che ben conoscono.

In tutte le mie avventure.

C’è il giro in giardino con il triciclo, la torre con i mattoncini, il bagnetto in una vasca piena di schiuma.

I disegni, curati e colorati, sono accompagnati da un testo semplice che descrive le azioni del bambino come grandi avventure: quindi con una macchinina a pedali si parte per un lungo viaggio, l’astronave delle giostre è il mezzo che permette di andare più in alto di tutti, un grande peluche a forma di tigre diventa l’animale feroce contro cui lottare.

Protagonista, insieme al monello, è un piccolo cane paziente che accompagna il bimbo durante tutta la giornata, affiancandolo indolente in ogni attività la sua fantasia di bambino riesca ad inventare.

I genitori invece appaiono poco. La mamma come un’ombra che controlla i giochi del bimbo in giardino, e in chiusura il papà, che è l’interlocutore privilegiato del racconto del piccolo protagonista.

E’ a lui che il bimbo descrive la giornata che si sta concludendo, le piccole avventure che ha vissuto fino al momento in cui genitore e figlio non si incontrano che la sera, nel letto, leggendo un libro. Ed è qui che finalmente il padre torna a casa, e da interlocutore silenzioso, diventa anche lui protagonista.

Perché, dice il bimbo, io lo so che tu, papà, sei con me in tutte le mie avventure, mi accompagni in tutti i miei gesti.
Però, ecco, papà, potevi arrivare prima!

In tutte le mie avventure
Quando parto per un lungo viaggio.
Quando lotto con le belve feroci e vado più in alto di tutti.

Autore Marcello di Mezzo, Andrea Scoppetta
Editore Lavieri Edizioni
Pagine 28

La redazione del magazine. Nato nel maggio 2013, da marzo 2015, testata registrata al tribunale di Milano. Mamme di idee rigorosamente diverse commentano le notizie dell'Italia e del mondo, non solo mammesche.

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