Ultima modifica 10 Novembre 2015
Il pilates è una disciplina molto diffusa e in grado di apportare grandi benefici al corpo: grazie al suo metodo di lavoro sulla muscolatura e sulla connessione tra corpo e mente, esso è particolarmente indicato nei corsi preparto. Attraverso la sapiente unione delle tecniche derivate da discipline orientali, quali lo yoga e la meditazione, e un esercizio fisico semplice ma mirato, con il pilates in gravidanza le gestanti imparano ad assumere una postura corretta che le aiuta a evitare il mal di schiena, apprendendo inoltre come controllare la respirazione e percepire i propri muscoli.
L’obiettivo del pilates è quello di riuscire ad allenare bene tutti i muscoli del corpo e nello specifico quelli della zona dorsale e del tronco. Questo metodo è stato creato nello scorso secolo da Joseph Pilates ed egli stesso lo ha definito “Contrology”, riferendosi con questo termine all’obiettivo proposto da questa disciplina di raggiungere il controllo su postura, respirazione e muscoli del proprio corpo. Nei corsi preparto di pilates si insegna in modo particolare a ristabilire una postura corretta, in quanto il baricentro delle donne in attesa viene sbilanciato dal peso del pancione. Ma se per le gestanti questo sbilanciamento sembra agevolare i movimenti e renderli meno faticosi, in realtà porta all’insorgere di dolorose sciatalgie e lombalgie. Attraverso un lavoro mirato con gli esercizi del metodo pilates, l’obiettivo è di alleviare dalla fatica i muscoli del tronco e dare sollievo alla colonna vertebrale nel breve termine, mentre si lavora per insegnare a mente e corpo a mantenere nel tempo una postura corretta.
Nel corso delle lezioni di pilates gli esercizi vengono eseguiti a corpo libero, con l’aiuto di macchinari oppure con l’utilizzo di una fit ball – un pallone gonfiabile di grosse dimensioni con un diametro tra i 45 e 75 centimetri e costituito in pvc. Questi esercizi non sono in alcun modo riconducibili all’attività aerobica, la quale si costituisce spesso di movimenti veloci, volti al dimagrimento e ad allenare fasce muscolari superficiali. Al contrario il pilates si compone di esercizi lenti che hanno l’obiettivo di allenare e tonificare fasce muscolari molto più profonde, mirando a ottenere un migliore controllo del proprio corpo e un sostegno sempre maggiore. I principi fondanti del pilates prevedono quindi un lavoro su baricentro, muscoli dorsali e addominali, concepiti come vero e proprio centro di forza e di controllo del corpo; si svolge un importante lavoro anche sul controllo della respirazione, utile per riuscire a eseguire gli esercizi con minore sforzo ma anche un indispensabile aiuto per le gestanti nel momento del travaglio e del parto. Infine questo metodo si focalizza anche sulla concentrazione e sulla precisione dei movimenti, per imparare a innescare una connessione tra corpo e mente in grado di fornire un controllo costante sulla postura e sui muscoli.
A cura di: Ufficio Stampa Ok Corso Preparto
[…] Il pilates in gravidanza, pare abbia notevoli benefici, non soltanto sulla propria forma fisica, sull’alleviare i dolori alla schiena, ad allungare i muscoli e a tanto, tanto altro. […]