Ultima modifica 14 Ottobre 2019
Roberto Burioni è un personaggio molto discusso, che però a me piace tanto.
Il professore, medico accademico, spende tutte le sue forze nella campagna pro-vaccino. Per me è un guerriero pazzesco. È presente ovunque, i suoi interventi sui social media contro la disinformazione in materia di vaccini, sono ineccepibili.
Negli ultimi anni avrete sicuramente sentito parlare molto di lui perché le sue affermazioni fanno molto discutere.
I no-vax lo detestano ma il signor Burioni, contrariamente a molti altri, ha i numeri per poter parlare e la professionalità per poter sostenere le proprie affermazioni.
Ha presenziato in diverse trasmissioni, ha rilasciato interviste, anche al nostro magazine.
Ci tiene ad essere presente ovunque per portare avanti questa lotta alla suprema “ignoranza” di chi di è laureato, pare, su Facebook.
Ogni incompetente ed inesperto si è schierato contro di lui.
Di solito il nostro caro Burioni non si scompone e, facendo eccezione per il duetto che ha fatto con Alessandro Cattelan ( che comunque faceva riflettere ) ha sempre tenuto un profilo piuttosto alto.
Poi un giorno scrive questo tweet
Allora Roby.
Dopo aver scritto questa verità assoluta sei stato aggredito sui social da chi non c’ha nulla da fare dalla mattina alla sera. Diciamo che io, forse, nella tua posizione non l’avrei scritto. Però, visto che ti è scappato, ti dico anche che tutti la pensano esattamente come te.
Solo che non hanno il coraggio di ammetterlo.
E poi si sa, è più facile condannare un personaggio come te che ammettere di pensarla allo stesso modo su un tema così ‘scomodo’.
Ormai è di moda! Non sai che ci sono gli spioni che scattano subito la foto col cellulare al tuo tweet? E anche se lo cancelli e chiedi scusa il guaio è fatto!!
Certo, potevi essere più gentile, e dire la stessa cosa.
Ma forse non avrebbe avuto lo stesso effetto.
Cosa ha detto di sbagliato?
Quante volte vedo donne unte e bisunte che anche solo con un po’ di sapone potrebbero migliorare? Una persona può essere bruttina ma cercare di profumarsi e migliorarsi.
Questo, secondo me, dovrebbe essere un dovere.
Per sé stessa, prima di tutto, mica per gli altri.
Anche se credo che sia sempre e comunque una questione di rispetto verso il prossimo. Certe ascelle non si possono sentire!
Poi la ciccia… “ anche io” se mi tenessi non avrei il salvagente e non mi arrabbierei con Burioni se lo pensasse di me.
Forse un po’ crudo nei modi, ma è solo così che le cose passano…
Vuoi piacere?
Inizia a lavorare su di te
e vedrai che le cose cambieranno.
Forse così non avrebbe dato troppo nell’occhio. Ma la morale è la stessa…
In fondo, la verità fa male lo so…
Sinceramente questa tiritera dell’incazzarsi per un nonnulla mi ha un po’ stufato.
Ma chi se ne frega se il Roby la pensa così?
Orde di femministe che scrivono “ Burioni deve chiedere scusa”.
E va beh.. chiediamo scusa, ma che palle però!
Ha detto una cosa assoluta vera e che io personalmente condivido in pieno e l’ha detto con una semplicità che gli fa sono onore…. finalmente uno che che non è uno qualunque ma che si permette di dire senza tanti giri di parole una cosa vera. Il NON essere sgradevoli lo si deve in primis a se stessi… è una forma di rispetto verso se stessi non è vanità.
Quindi un applauso al dott. Burioni. P.S. Elisa complimenti per l’articolo così sempre benissimo le parole in ogni contesto … grande!!