Ultima modifica 10 Ottobre 2019
Non mi ritengo una vera e propria appassionata di abiti e men che meno un’esperta di moda che segue e sa tutto sulle sfilate e sul trend del momento. Anzi a dire il vero mi sento davvero molto, molto ignorante in materia.
Tuttavia, anche io qui in Cina mi sono dapprima incuriosita, poi affascinata e infine proprio innamorata del QIPAO, l’abito tradizionale cinese la cui nascita viene fatta risalire alla dinastia Qing (1644-1912).
Inizialmente si trattava di un abito molto semplice, ampio e dritto fino ai piedi che le donne indossavano comunemente.
Successivamente però, il design dell’abito venne rivisto a Shanghai nei primi anni 20 diventando lo splendido abito che è ancora oggi: Elegante, femminile, prezioso.
In Cina il Qipao è ancora considerato un abbigliamento tradizionale femminile e le donne Cinesi lo indossano nelle grande occasioni; Serate ed eventi speciali, matrimoni, feste tradizionali. Rigorosamente rosso ed estremamente elegante è il Qipao che veste la sposa come “secondo abito”, vale a dire nel momento successivo alla cerimonia, quando passa a salutare e ringraziare tutti gli invitati.
La stoffa con cui generalmente si confeziona un Qipao è la seta ma in Cina se ne trovano anche altre varietà, confezionati con tessuti locali, come batik, e trame che ricordano la particolare tradizione culturale.
Le versioni del Qipao sono molteplici: possono essere di ogni colore, possono essere corti o lunghi con spacco mozzafiato, possono avere le mezze maniche o non averle per nulla. Solo una cosa è sempre certa in un Qipao: qualunque sia la versione, il vestito è estremamente elegante, molto femminile e notoriamente molto aderente per esaltare le forme di chi lo indossa, ecco perché molto spesso i Qipao vengono fatti appositamente su misura.
Tutte le donne del mondo Expat che ho conosciuto sono attratte da questo abito e dalla bellezza delle stoffe che lo contraddistinguono.
Il taglio e il nostro fisico non proprio “Cinese” non ci rendono vita facile a trovare Qipao adatti a noi ma per fortuna, grazie ai numerosi, bravissimi e poco costosi sarti che si trovano da queste parti anche noi “corpulente” occidentali possiamo avere il nostro abito. Sicuramente non facciamo la stessa elegante e filiforme figura di tante belle ragazze Cinesi ma ..che importa!
Anche io ho il mio Qipao! L’ho fatto per curiosità pensando di non indossarlo mai e invece…ho già avuto alcune occasioni in cui ho potuto sfoggiarlo.
Certo in Italia quasi sicuramente rimarrà ospite fisso del mio armadio ma rimarrà comunque un bellissimo ed elegantissimo ricordo di questa terra.
Daniela Marzari