L’isola dei conigli, uno dei posti più suggestivi al mondo, ha assistito ieri ad una vera e propria strage: un barcone con 500 persone a bordo ha preso fuoco ed e’ naufragato a circa mezzo miglio dall’isola.
Il bilancio, ancora provvisorio, dei morti sale dunque è di 110 persone.
Questo naufragio potrebbe essere la strage più grave dal dopoguerra che si e’ verificata nel canale di Sicilia.
“E’ un orrore” ha ripetuto tra le lacrime il sindaco di Lampedusa Giusy Nicolini, mentre arrivavano le barche cariche di cadaveri.
Oggi sarà giornata di lutto nazionale e sarà osservato un minuto di silenzio delle scuole,secondo proposto dal ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge al termine del Consiglio dei ministri.